Tutto esaurito per le nuove obbligazioni Unicredit del tipo senior non preferred callable che è stato lanciato ieri dalla banca guidata da Mustier. Riservato ai soli investitori istituzionali, il nuovo prestito obbligazionario Unicredit si configura come uno strumento di debito chirografario di secondo livello e ha scadenza pari a 6 anni. Essendo di tipo callable, le nuove obbligazioni Unicredit possono comunque essere richiamate dopo 5 anni. 

E’ stata la stessa banca guidata da Mustier a rimarcare un aspetto molto importante: gli investitori fixed income hanno apprezzato la nuova emissione obbligazionaria nel solco di quanto già avvenuto in passato nei confronti di tutti gli strumenti TLAC / MREL di Unicredit. L‘apprezzamento degli investitori fixed income è dimostrato da due diversi elementi. Da un lato c’è il boom degli ordini (vedremo più in là nel post quella che è stata la “geografia finale del collocamento”) mentre dall’altro c’è la decisione della banca di tagliare il rendimento rispetto a quella che era la guidance iniziale. In un primo momento, infatti, il rendimento delle obbligazioni Unicredit senior non preferred era stato indicato in area Mid Swap +215 punti base per poi essere successivamente ridotto prima in area 200 bps e poi a 190 punti base (rendimento finale). La riduzione del rendimento di 25 punti base rispetto a quella che era la guidance iniziale è stata la dimostrazione evidente del forte interesse da parte degli investitori fixed income. 

Per quello che riguarda le caratteristiche del collocamento, il nuovo bond Unicredit di tipo callable, è stato comprato per il 76 per cento del totale da fondi, per il 12 per cento da banche e private banks e ancora per il 7 per cento da compagnie assicuratrici e per il 4 per cento da enti governativi. Molto definita anche la ripartizione geografica delle nuove obbligazioni Unicredit con gli investitori istituzionali con sede in Francia a fare la parte da leone (44 per cento del totale) e a seguire: Regno Unito (17 per cento), Germania e Austria (11 per cento) e quindi Italia con un più modesto 10 per cento. 

Obbligazioni Unicredit senior scadenza 6 anni carattteristiche e rating

Il nuovo bond da 750 milioni di euro emesso da Unicredit paga una cedola fissa pari all’1,625 per cento durante i primi 5 anni e presenta un prezzo di emissione del 99,719 per cento.Tale valore corrisponde ad uno spread di 190 punti base rispetto al tasso swap a 5 anni. Il regolamento dell’emissione obbligazionaria prevede la possibilità di una sola opzione call da parte della stessa Unicredit da tenersi al quinto anno. La presenza della call opzionale è finalizzata a massimizzare l’efficienza dal punto del prestito obbligazionario da un punto di visat prettamente regolamentare. Ovviamente non è detto che le nuove obbligazioni Unicredit da 75′ milioni di tipo callable debbano per forza essere richiamate dall’emittente dopo 5 anni.

Nel caso in cui il bond non dovesse essere richiamato (ipotesi B) allora il rendimento per i periodi successivi sarò fissato sulla base dell’Euribor a 3 mesi più lo spread iniziale di 190 punti base.

Considerando la natura di Senior Non-Preferred, le nuove obbligazioni Unicredit vantano i seguenti rating: per gli analsiti di Moody’s Baa3, per Standard and Poor’s BBB- e per Fitch BBB. 

L’esito positivo del collocamento del bond Unicredit è alla base del nuovo forte rialzo che le azioni della banca registrano sul Ftse Mib oggi. Mentre è in corso la scrittura del post, infatti, il prezzo delle azioni Unicredit segna una progressione del 2,26 per cento a quota 10,77 euro. Grazie al rally delle ultime sedute, inoltre, la performance di Unicredit su base mensile è ora passata in positivo per il 4 per cento. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.