L’ipotesi fusione Commerzbank Unicredit e la conseguente nascita di un colosso bancario a vocazione europea ha tenuto banco per alcune settimane ed è apparsa, fin dagli esordi, molto suggestiva ed affascinante. Oggi 25 giugno su quella stessa ipotesi è calato ufficialmente il sipario. Ovviamente quando si parla di scenari di M&A mai dire mai ma, in questo caso, è possibile che le indiscrezioni su una fusione tra la banca tedesca e quella italiana restino nel cassetto perlomeno nel medio termine.
Ad ufficializzare il tramonto dell’ipotesi aggregazione tra le due banche sono state alcune agenzie di stampa che hanno parlato di congelamento della possibile fusione Unicredit Commerzbank. Sempre secondo le agenzie, a decidere di bloccare tutto sarebbe stata la stessa banca italiana guidata da Mustier. Sarebbe stata Unicredit, quindi, a congelare tutte le ipotesi di accordo con i tedeschi di Commerzbank. In realtà la decisione della banca italiana sarebbe stata indotta dall’atteggiamento del gruppo tedesco. Commerzbank, infatti, avrebbe reso noto pubblicamente di non essere interessata a prendere in considerazione ulteriori progetti a seguito del fallimento della tentata fusione con i connazionali di Deutsche Bank.
L’ipotesi fusione Unicredit Commerzbank si era fin da subito configurata come una sorta di alternativa all’opzione principale relativa all’integrazione tutta tedesca tra Deutsche Bank e Commerzbank. In pratica fin dal primo momento in cui le indiscrezioni sulla fusione tra la banca italiana e quella tedesca si era fatte avanti, era apparso subito evidente che esse fossero un ripiego nel caso di fallimento dell’opzione principale che, nel caso di Commerzbank, restava quella dell’integrazione con i connazionali di Deutsche Bank.
Le ultime evoluzioni hanno rimischiato le carte. In pratica dinanzi alla bocciatura dell’ipotesi fusione Commerzbank Deutsche Bank anche lo scenario alternativo, quello riguardante la banca guidata da Mustier, è venuto meno.
Il congelamento delle indiscrezioni su Commerzbank, priva inevitabilmente le azioni Unicredit di un potenziale elemento catalizzatore. Molto probabilmente, infatti, le quotazioni della banca guidata da Mustier avrebbero potuto registrare variazioni di prezzo anche importanti se le indiscrezioni sulla possibile fusione con Commerzbank avessero trovato terreno fertile. Il prezzo delle azioni Unicredit su Borsa Italiana oggi 25 giugno parte da 10,39 euro. Nel corso dell’ultimo mese la performance di Unicredit a piazza affari ha messo in evidenza un apprezzamento del 3,2 per cento. L’andamento del titolo su base annua, invece, resta negativo per il 28,12 per cento. +6,4 per cento, invece, la variazione registrata dal prezzo delle azioni nel corso degli ultimi sei mesi.
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