Le azioni Poste Italiane si candidano ad essere tra i titoli da monitorare in vista dell’apertura delle contrattazioni su Borsa Italiana oggi 8 maggio. L’assist per possibili operazioni aventi ad oggetto le azioni gialle è stato fornito dalla pubblicazione dei conti del primo trimestre 2019. La trimestrale Poste Italiane è stata pubblicata questa mattina nel premarket ed è quindi probabile che già in avvio di contrattazioni possano registrarsi variazioni di prezzo anche significative. Per la cronaca la quotazione Poste Italiane a piazza affari oggi parte da 9,25 euro. 

Per capire come posizionarsi sul titolo è necessario andare ad esaminare nel dettaglio i conti del primo trimestre 2019 della società e confrontare tali risultati con quelle che erano le attese della vigilia. Poste Italiane ha chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 2,84 miliardi di euro, in progressione dell’1,5 per cento nel confronto con il primo trimestre dello scorso esercizio. In crescita anche i ricavi normalizzati della società che sono ammontati a quota 2,57 miliardi di euro con una progressione del 3,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018. Nel complesso, quindi, dai ricavi trimestrali Poste Italiane emerge una dinamica positiva. 

Per quello che riguarda le altre voci dei conti, il risultato operativo di Poste Italiane ha raggiunto quota 617 milioni di euro registrando una flessione di ben il 12,2 per cento su base annua mentre il risultato operativo normalizzato è salito di 20 milioni di euro a quota 351 milioni nel confronto anno su anno. 

In ribasso l’utile netto trimestrale di Poste Italiane che è stato pari a 439 milioni di euro. Per quello che riguarda questa voce la flessione è stata del 9,5 per cento nel confronto con un anno fa. In salita, invece, l’utile netto normalizzato trimestrale della società che si attestato a quota 231 milioni di euro con una progressione del 5,3 per cento nel confronto con lo stesso periodo del 2018. 

Per quello che riguarda il debito, alla fine del primo trimestre 2019, la posizione finanziaria netta della società ha messo in evidenza un valore attivo pari a 3,06 miliardi di euro, in leggero ribasso rispetto ai 5,37 miliardi di fine 2018. 

Come si è messo in evidenza nella premessa per capire se su Borsa Italiana oggi conviene comprare o vendere azioni Poste Italiane, è indispensabile tenere in considerazione non solo le singole voci della trimestrale ma anche quelle che erano le attese. Gli analisti che hanno un rating attivo su Poste Italiane, puntavano su ricavi totali per 2,81 miliardi di euro e su un utile di esercizio pari a 418 milioni. Le previsioni, inoltre, prevedevano anche un reddito operativo pari a 607 milioni e un margine sul fatturato al 21,6 per cento. 

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