A distanza di neppure 24 ore dalla loro diffusione le notizie su una possibile cessione da parte di Unicredit di una porzione della quota detenuta in FinecoBank sono diventate realtà. Questa mattina è stato annunciato che Unicredit ha collocato il 17 per cento del capitale di FinecoBank mediante una procedura di accelerated bookbuilding rivolta esclusivamente ad alcune categorie di investitori istituzionali. Concretamente Unicredit ha ceduto 103,5 milioni di azioni ordinarie di FinecoBank ad un prezzo unitario di 9,8 euro. Questo valore incorpora uno del 4,4 per cento nel confronto con l’ultimo prezzo di chiusura delle azioni FinecoBank prima dell’annuncio dell’operazione. Complessivamente il corrispettivo dell’operazione è stato pari a 1,01 miliardi di euro. 

Come conseguenza dell’operazione Unicredit ha ora in mano una partecipazione di minoranza in FinecoBank pari a circa il 18 per cento del capitale della società. La banca guidata da Mustier, inoltre, procederà con il deconsolidamento della compagnia dal bilancio. La partecipazione rimanente in mano da Unicredit sarà classificata, alla luce della normativa vigente, come partecipazione finanziaria. Dal punto di vista patrimoniale, l’operazione determinerà un aumento di circa 21 punti base nel CER 1 Capital Ratio di Unicredit nel secondo trimestre 2019. Grazie alla cessione del 17 per cento detenuto in FinecoBank, quindi, Unicredit rafforzerà il suo patrimonio. Tra l’altro l’operazione di accelerated bookbuilding sulla specificata quota detenuta in FinecoBank non è avvenuta in un momento casuale. Oggi, infatti, è prevista la riunione del consiglio di amministrazione della banca con all’ordine del giorno l’approvazione dei conti del primo trimestre 2019 (qui le previsioni sulla trimestrale Unicredit). 

L’attuale allegerimento della partecipazione detenuta da Unicredit in FinecoBank non è il primo. Il quotidiano La Repubblica ha infatti ricordato che nell’estate del 2016, la banca, da pochissimo guidata da Mustier, aveva ceduto il 30 per cento del capitale di FinecoBank come mossa preparatoria al successivo aumento di capitale da 13 miliardi di euro indispensabile per il rafforzamento patrimoniale dell’istituto. Adesso non sono in pochi a ritenere che la nuova cessione (questa volta del 17 per cento del capitale) possa essere il chiaro segnale che Unicredit stia guardando sempre di più all’Europa e sempre di meno all’Italia. 

Al di là di tali ipotesi, comunque, è ovvio che oggi sia le azioni Unicredit che le azioni FinecoBank saranno sotto l’occhio dei riflettori su Borsa Italiana. Il prezzo delle azioni Unicredit parte da 11,38 euro mentre la quotazione Fineco Bank in apertura di seduta è fissata a 10,40 euro. Si ricorda che proprio FinecoBank è reduce dal crollo di ieri quando in una sola seduta, e proprio a causa delle indiscrezioni sull’accelerated bookbuilding, le quotazioni erano passata 11,07 euro a 10,25 euro. 

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