Tra le azioni peggiori sul Ftse Mib oggi ci sono quelle di Unicredit. Mentre è in corso la scrittura del post, la quotazione Unicredit registra un ribasso dell’1,76 per cento a quota 11,97 euro facendo nettamente peggio di un Ftse Mib che invece segna un calo dello 0,45 per cento a quota 21658 punti. Nella lista delle azioni peggiori su Borsa Italiana oggi ci sono, oltre alla banca guidata da Mustier, anche Fiat Chrysler, A2A e Banco BPM. Nonostante le azioni Unicredit siano in ottima compagnia sul fondo del principale indice azionario di Borsa Italiana, è attorno a loro che è focalizzata l’attenzione degli investitori. La corsa a vendere azioni Unicredit a Piazza Affari ha infatti un motivo ben preciso. Già nel premarket di questa mattina, infatti, tra investitori e traders non si parlava d’altro che degli ultimi rumors lanciati dal britannico Financial Times e con al centro proprio la banca guidata da Mustier. Secondo il quotidiano inglese, Unicredit potrebbe acquisire una partecipazione rilevante in Commerzbank nel caso in cui la banca tedesca non dovesse portare a compimento l’ipotizzata fusione con Deutsche Bank. L’ipotesi Unicredit Commerzbank si configurerebbe come una sorta di opzione B che scatterebbe nel momento in cui l’opzione A, ossia la fusione Commerzbank Deutsche Bank, non dovesse andare a compimento.
Secondo il Financial Times, che cita, a sostegno della sua indiscrezione, alcune fonti interne alla banca, Unicredit potrebbe presentare un’offerta mettendo sul piatto miliardi di euro per acquisire il controllo di una partecipazione rilevante in Commerzbank. In pratica la banca tedesca, sfumafata l’ipotesi integrazione con Deutsche Bank alla quale il governo tedesco sta lavorando con tenacia da tempo, verrebbe fusa con la
controllata tedesca di Unicredit ossia con la HypoVereinsbank. La banca risultate dalla fusione tra Commerzbank e HypoVereinsbank, manterebbe la sua sede in Germania mentre la sede di Unicredit continuerebbe ad essere in Italia, a Milano. In prarica con l’acquisizione di una partecipazione in Commercbank nulla cambierebbe visto che il titolo Unicredit continuerebbe comunque ad essere oggetto di quotazione su Borsa Italiana. Il fatto che la banca che nascerebbe dalla fusione tra HypoVereinsbank e Commerzbank sia destinata ad avere sede in Germania, potrebbe essere un elemento positivo per Unicredit. Il governo tedesco, infatti, potrebbe guardare con favore a questa evoluzione. Per ora da Milano non sono giunti commenti alle nuove indiscrezioni anche se occorre ricordare che non è la prima volta che si parla di operazione di Unicredit su Commerzbank. In passato tutte le indiscrezioni su questa ipotesi erano state smentite. E adesso? Oggi l’unica risposta al ritorno dei rumors su una possibile operazione di Unicredit su Commerzbank è quella dei mercati. Il prezzo delle azioni Unicredit su Borsa Italiana è in calo dell’1,5 per cento (dato in tempo reale) mentre sul listino della borsa di Francoforte, le azioni Commerzbank registrano un apprezzamento del 2,5 per cento. L’ipotesi Unicredit, quindi, sembra piacere agli investitori tedeschi.
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