Il collocamento del bond Unicredit di tipo perpetuo e maxi cedola al 7,5 per cento ha si avuto una domanda record da parte degli istituzionali ma senza che questo entusiasmo si traducesse in segno positivo per le azioni Unicredit sul Ftse Mib oggi. Mentre la quotazione Unicredit si muove in area 11,416 euro, gli investitori esaminano il risultato del collocamento delle obbligazioni perpetue Additional Tier 1 (AT1) destinate ad investitori istituzionali. Secondo gli ultimi aggiornamenti l bond, che ha cedola al 7,5 per cento fino a giugno 2026 (in pagamento su base semestrale), ha beneficiato di una domanda record pari a circa 5 miliardi di euro da parte di oltre 300 investitori istituzionali. La banca ha comunicato che il bond perpetuo è stato distribuito a diverse categorie di investitori istituzionali. La parte del leone l’hanno fatta i fondi con il 90 per cento delle richieste, mentre le banche si sono attestate al 7 per cento e le assicurazioni al restante 3 per cento. Il nuovo bond perpetuo Unicredit, ha incontrato soprattutto il favore delle banche. Molto chiare anche le indicazioni geografiche con ordini che sono arrivati principalmente da UK per il 65 per cento del totale mentre gli ordini da parte degli istituzionali italiani sono stati pari al 9 per cento. 

Il prezzo del bond Unicredit è stato modificato rispetto alle indicazioni iniziali. La banca, infatti, aveva fissato la guidance iniziale di prezzo era fissata in area 8 per cento. A causa però del boom degli ordini, la cedola delle obbligazioni perpetue Unicredit è stata portata al 7,5 per cento fino a giugno 2026. In pratica non viene pagato un premio di emissione rispetto ai livelli di secondario.

Come comunicato dalla stessa banca, le obbligazioni di tipo Additional Tier 1 consentiranno il rafforzamento del Tier 1 Ratio di Unicredit per circa 27 punti basei. I bond di questo tipo sono inoltre inclusi nel Piano di funding varato da Unicredit per l’anno corrente. 

Per rispondere alla tente domande su come funziona il bond perpetuo Unicredit, la banca ha precisato che il trigger del 5,125 per cento sul sul Common Equity Tier1 (CET1) prevede che se l CET1 della banca dovesse scendere sotto tale soglia, allora scatterebbe una riduzione temporanea del valore dei titoli di un necessario a ripristinarne il livello. In questa operazione sarebbero tenuti in considerazione anche altri strumenti con caratteristiche similari e stesso livello di subordinazione. 

Mentre è in corso la scrittura del post la quotazione Unicredit registra un rialzo dello 0,32 per cento a 11,46 euro. Nell’ultimo mese la performance della banca è stata positiva per il 7,4 per cento. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.