Con il Ftse Mib che oggi 5 marzo si dovrebbe presentare ai nastri di partenza con idee poco chiare sulla direzione da adottare, ad avere una certa visibilità potrebbero essere le azioni Fiat Chrysler. Milano Finanza, nell’edizione di questa mattina, ha affermato che esistono precisi segnali su una possibile riapertura del risiko delle aggregazioni. La fonte dei nuovo rumors sul dossier fusioni e alleanze nel settore auto è indicata in Bloomberg. Ovviamente non si tratta di ipotesi indedite visto che oramai da anni si parla di indospensabili possibili nuovo operazioni nel settore automobilistino a livello mondiale. I fatti sono noti e stranoti da tempo. Il comparto automotive, oggi, nonostante la tante acquisizioni che ci sono state negli anni scorsi, è ancora caratterizzato dalla presenza di numerosi players. Per farla breve, le case automobilistiche sono ancora tante ed è quindi inevitabile che ci siano, nel futuro, alleanze se non vere e proprie operazioni di M&A. Le indiscrezioni su possibili partnership riguardano anche l’italiana FCA. E’ proprio alle prosettive di Fiat Chrysler che è dedicato l’articolo di Bloomberg.
L’agenzia ha in pratica affermato che sono presenti segnali su “un possibile accordo tra Psa Peugeot Citroën e FCA“. Secondo quanto riportato da Milano Finanza, il gruppo francese starebbe cercando di arrivare ad un accordo con un concorrente per rafforzare la sua posizione oltre i confini europei. In tal senso il colosso francese dell’auto avrebbe già “incontrato alcuni advisor per potenziali collaborazioni o fusioni“. Il dossier in casa Peugeot è quindi già aperto da tempo ed è proprio all’interno di questo dossier che sarebbe spuntato il nome “FCA”. Se l’obiettivo del gruppo francese, proprietario dei marchi Peugeot, Citroen e Opel, è quello di trovare un partner radicato anche fuori dall’Europa, allora FCA, molto radicata in Usa grazie a Chrysler, sarebbe una scelta quasi obbligata. In realtà, però, ad oggi non c’è ancora nulla di certo. Del resto è lo stesso Milano Finanza ad affermare che tra i soggetti papabili ci potrebbero essere anche General Motors e Jaguar Land Rover”. Insomma i giochi sono aperti ma il ritorno del risiko nel settore auto potrebbe essere una buona notizia per le azioni FCA. In tal senso non sono esclusi effetti sulla quotazione Fiat Chrysler su Borsa Italiana oggi. Il prezoz delle azioni FCA riparte da 12,846 euro. Nel corso dell’ultimo mese la perfornance del Lingotto è stata negativa per quasi il 15 per cento. In profondo rosso anche il dato su base annua con un secco -20 per cento che ha fatto tramontare le fasi più belle dell’epoca Marchionne.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.