Il sell-off sulle azioni Juventus non accenna a rientrare. Mentre è in corso la scrittura del post, la quotazione Juve registra un ribasso del 2,15 per cento a 1,23 euro per azione portando il calo accumulato nell’ultima settimana ad oltre il 10 per cento. E’ palese che, dopo la sonora sconfitta rimediata in casa dell’Atletico Madrid nella gara di andata degli Ottavi di Champions, molti investitori stiano chiudendo le posizioni attive sulle azioni Juve passando all’incasso. Il cambio di trend delle azioni Juve è scattato perchè i bianconeri fuori dai giochi per quello che riguarda la Coppa Italia e l’addio alla Champions League oramai ad un passo, il valore raggiunto dalle azioni Juve fino alla fine del mese di gennaio non aveva più riscontri dai risultati in campo e dalle aspettative sui risultati economici della società. L’inversione di tendenza della quotazione Juventus FC è tutta nei numeri con la performance relativa all’ultimo mese che è oggi negativa per il 13,25 per cento. 

In questo contesto, il titolo Juve potrebbe ritrovare un certo appeal nei conti del primo semestre 2018/ 2019 in pubblicazione nella giornata di oggi. Attenzione perchè quelli che la società bianconera approverà e pubblicherà oggi non sono i risultati al 31 dicembre 2018 ma solo i conti del primo semestre del nuovo anno fiscale all’inglese (la Juventus, a differenza della stragrande maggioranza delle società del Ftse Mib) non segue il calendario tradizionale. Dalla semestrale Juventus potrebbe arrivare la spinta decisa per permettere alla azioni Juve di abbandonare la poco invidiabile posizione di titolo peggiore sul Ftse Mib oggi. Più nel lungo termine, dalla semestrale ci potrebbe essere l’input per un cambio di rotta di medio termine. Semestrale o non semestrale, però, a permettere alla quotazione Juve di ripartire su Borsa Italiana oggi potrebbero essere solo i risultati sul campo. Come non viene nascosta ai tifosi della Vecchia Signora, anche ai traders non dovrebbe essere nascosta quella che appare come la sola verità: alla quotazione Juve per ripartire serve una vittoria sul campo contro l’Atletico Madrid nella gara di ritorno che si giocherà a Torino e quindi il passaggio ai quarti di Champions.

In caso di eleminazione dalla Champions League la situazione economica della Juve si ritroverebbe a fare i conti con un calo degli intrioti in un contesto generale che vede da tempo il debito su livelli molto alti. E si, anche se può sembrare strano (ma non più di tanto per chi mastica di finanza), il debito Juve è altissimo. Secondo i conti economici al 30 giugno 2017/2018 (lo scorso esercizio), il debito finanziario netto dlela Juve era pari a 309,8 milioni di euro con un aumento del 90 per cento durante lo scorso esercizio. Una cifra spaventosa ma comunque sostenibile secondo Marco Re, il volto finanziario della Juve. Ci permettiamo però di aggiungere che questo debito sarebbe certamente più sostenibile se la Juve riuscisse a proseguire il cammino nella Champions. 

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