Significativo assist per le azioni Telecom Italia nel pre-market. La quotazione TIM potrebbe registrare variazioni di prezzo su Borsa Italiana oggi a seguito dell’ufficializzazione della salita della Cassa Depositi e Prestiti (CDP) al 5 per cento del capitale della società delle telecomunicazioni. In linea con le indiscrezioni che erano circolate nei giorni scorsi, quindi, la CDP, braccio finanziario del Tesoro, ha iniziato ad occupare posizioni in Telecom Italia per contrastare le prossime mosse del gruppo francese Vivendi. Contrariamente, però, alle stesse indiscrezioni di stampa della vigilia la Cassa Depositi e Prestiti non è subito salita al 10 per cento (come si era appunto ipotizzato) ma “solo” al 5 per cento. La decisione di assumere il controllo di una quota più ridotta del capitale di TIM potrebbe avere un impatto negativo sul prezzo delle azioni Telecom Italia che su Borsa Italiana oggi riparte da 0,533 euro dopo aver messo in fila una serie di sedute tutte al rialzo grazie proprio alle indiscrezioni sulle mosse della CDP nel capitale dell’ex monopolista.
Il fatto è che molti traders oggi saranno portati a chiedersi perchè mai la Cassa Depositi e Prestiti abbia preferito fermarsi al 5 per cento e non all’ipotizzato 10 per cento. La spiegazione potrebbe essere più semplice di quello che si possa pensare. Anzitutto va tenuto in considerazione che la CDP è autorizzata a salire fino al 10 per cento del capitale di TIM e questo significa che la Cassa potrà nei prossimi giorni proseguire la sua scalata fino al 10 per cento senza che siano necessarie autorizzazione di sorta. E’ quindi probabile che la CDP abbia preferito fare solo un piccolo passo nel capitale di TIM (in fin dei conti il passaggio è stato dal precedente 4,262 per cento al citato 5 per cento) per evitare di esporsi troppo in vista di un appuntamento che da più parti viene indicato come decisivo. Il prossimo giovedì, infatti, il consiglio di amministrazione di Telecom Italia approverà il nuovo piano industriale della società. E’ quindi plausbile che la CDP possa ancora salire nel capitale di TIM dopo il via libera al business plan. Attenzione perchè il calendario degli eventi societari di TIM prevede che il piano industriale sia approvatp giovedì ma venga poi presentato il venerdì successivo. Questa indicazione è essenziale per chiunque abbia azioni TIM in portafoglio o per chiunque sia intenzionato ad investire in azioni Telecom Italia attraverso il trading online (CFD).
Il messaggio che la CDP ha voluto far passare non salendo subito fino al 10 per cento è chiaro: sarà comprato un ulteriore 5 per cento solo se il piano industriale sarà ritenuto convincente.
Quale è quindi la composizione dell’azionariato di Telecom Italia oggi a seguito delle ultime mosse della CDP? A detenere il pacchetto più cospicuo di azioni è Vivendi con il 23,94 per cento. A seguire c’è il fondo Elliott con il suo 9,5 per cento e quindi la CDP accreditata oggi al 5 per cento. In questo contesto di partenza maturerà l’ennesima puntata dello scontro tra Vivendi e Elliott per il controllo di Telecom Italia.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per investire su azioni
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.