Sentiment attendista sulle azioni Enel nel giorno in cui il consiglio di amministrazione della società approverà i conti preliminari relativi all’esercizio 2018. Mentre è in corso la scrittura del post, la quotazione Enel su Borsa Italiana oggi è praticamente ferma a 5,174 euro. Analizzando il grafico giornaliero del titolo è possibile notare come il prezzo delle azioni abbia toccato un minimo intraday a 5,162 euro e un massimo intraday a quota 5,198 euro, prima di adagiarsi sulla parità. Dalle tendenze in atto sul titolo, quindi, non è possibile capire se conviene comprare o vendere azioni Enel prima dell’approvazione dei conti dell’esercizio 2018. 

Per avere delle indicazioni in più ritornano utili stime e previsioni sui possibili risultati di Enel nell’esercizio 2018. Il gruppo guidato da Francesco Starace ha chiuso l’ultimo trimestre con conti in significativa crescita a partire dall’Ebitda che è aumentato del 6 per cento salendo a 12,13 miliardi di euro. Purtroppo, però, l’indebitamento di Enel ha registrato un aumento superando il livello di 43 miliardi di euro. Le stime ritengono che anche quest’anno Enel possa battere le previsioni di fine esercizio. In particolare non è da escludere che Enel possa registrare un Ebitda migliore delle attese. In base al target di fine anno, infatti, l’Ebitda è indicato a 16 miliardi di euro, un valore che va rapportato con i 15,6 miliardi di fine 2017. Tra i parametri da tenere in considerazione per inquadrare lo stato di salute dei conti Enel anche quello relativo al debito netto. Le ultime proiezioni della società avevano fissato l’obiettivo di indebitamento di fine anno a 41,5 miliardi di euro. Questo target però potrebbe essere migliorato ovvero non è da escludere che Enel possa riuscire a fare meglio di quanto fissato in passato. Logicamente un abbassamento del livello di debito netto potrebbe essere un assist importante per investire in azioni Enel nel lungo termine. 

Oltre ai preliminari 2018, un ulteriore motivo per tenere in considerazione le azioni Enel nel medio-lungo termine è rappresentato dall’ammontare del dividendo. Enel ha già staccato una cedola a titolo di acconto per i suoi azionisti. All’acconto sul dividendo Enel 2019, relativo all’esercizio 2018, sarà affincato un saldo. Indipendentemente dalla remunerazione, le azioni Enel sono un ottimo investimento per chiunque sia alla ricerca di alti dividendi. ll rendimento atteso per il dividendo Enel 2019, infatti, dovrebbe essere pari a circa il 5 per cento. Il dividend yield Enel, quindi, sarebbe tra i più consistenti tra quelli del Ftse Mib

L’ammontare definitivo del saldo sul dividendo Enel 2019 sarà fornito il prossimo 21 marzo. Per quella data, infatti, è prevista la pubblicazione della relazione finanziaria annuale relativa al 2018 e l’ufficializzazione della proposat di destinazione dell’utile. Il dividendo Enel 2017 (in stacco nel 2018) fu pari a 23,7 centesimi per azione con un pay-out implicito pari al 65 per cento.

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