I punti Pivot sono uno strumento molto utile per fare analisi tecnica. In questo post ci occuperemo dei punti Pivot del Ftse Mib per il 2019. Prima però di indicare quali siano questi punti, è utile fornire un quadro di riferimento e quindi rispondere ad una serie di domande a partire dalla classica cosa sono e a cosa servono i punti Pivot. I punti Pivot altro non sono che dei livelli di supporto e di resistenza calcolati, sulla base di dati passati, per il periodo successivo. In questo caso noi faremo riferimento ai punti Pivot calcolati per il 2019 sulla base dei dati dell’anno precedente ossia del 2018.
Secondo Riccardo Fracasso di Finanzaedintorni.info, il livello massimo raggiunto dal Ftse Mib nel 2018 è stato pari a 24544 punti, mentre il minimo dell’anno è stato toccato a quota 17914 punti. Dopo essere crollato sotto al muro dei 18mil punti, comunque, il principale indice di Borsa Italiana ha chiuso il 2018 a 18324 punti.
Il punto Pivot centrale, secondo l’analisi di Fracasso, è stato toccato a 20.260 punti. Questa soglia costituisce il livello di equilibrio attorno al quale si sono mossi i prezzi del Ftse Mib in un periodo. Gli altri punti Pivot sono stati i seguenti:
Per quello che rigurda le resistenze: R1 a 22607,33 punti / R2 a 26890,67 punti / R3 a 33520,67 punti
Per quello che riguarda i supporti: S1 a 15977,33 punti / S2 a 13630,67 punti / S3 a 7000,67 punti
Secondo l’analisi di Fracasso è molto raro che la prima resistenza pivot (R1) calcolata su base annua non sia raggiunta praticamente mai nel corso dell’anno. Ogni eventuale mancato raggiungimento rappresenta un elemento che indica forte negatività. Considerando l’analisi statistica, quindi, l’analista ritiene probabile che il Ftse Mib nel corso del 2019 possa andare ad agganciare perlomeno i 22.607 punti. Ricardo Fracasso, ovviamente, evidenzia che l’analisi sul Ftse Mib attraverso i punti Pivot non permette di stabilire due cose molto importanti: quando il Ftse Mib raggiungerà questo livello e per quanto tempo l’indice azionario resterà attorno a questa area.
L’esperto, attraverso l’analisi dei dati dal 1998 in poi, ha concluso che molte volte il Ftse Mib rispetta la seguente statistica: se l’apertura è maggiore del punto Pivot allora la chiusura sarà maggiore del punto Pivot. Viceversa se l’apertura è inferiore al punto Pivot allora la chiusura sarà inferiore al punto Pivot.
Dal 1998 al 2018, questo rapporto non è stato rispettato solo 4 volte. L’aspetto interessante è che l’ultimo anno in cui il rapporto non è stato rispettato è proprio il 2018.
In conclusione secondo Fracasso, il Pivot centrale per il 2019 sarà pari a 20.260 punti. Considerando un’apertura del 2019 inferiore (18.191), è quindi probabile che possa esserci uan chiusura inferiore a 20.260 punti.
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