Il mercato, si sa, non perdona le notizie che vanno a turbare la normalità delle contrattazioni. Ciò che succede alle azioni Saipem su Borsa Italiana oggi è proprio questo: la notizia di un potente attacco hacker determina un forte ribasso del valore delle azioni della società del settore engineering. Mentre è in corso la scrittura del post, la quotazione Saipem sul Ftse Mib oggi è in ribasso dell’1,9 per cento a quota 3,65 euro. Come emerge dal grafico in tempo reale sull’andamento del titolo, il valore delle azioni ha raggiunto un minimo intraday a quota 3,63 euro e un massimo intraday a quota 3,76 euro. Il forte ribasso delle quotazioni di Saipem ha determinanto un allargamento del calo su base mensile. Ad oggi 13 dicembre, infatti, la performance mensile di Saipem è negativa per oltre il 17 per cento in un contesto più generale che vede comunque il prezzo delle azioni Saipem essere salito del 4 per cento rispetto a un anno fa. 

Considerando che tra le azioni che sul Ftse Mib oggi registrano i cali più forti, Saipem è l’unica del settore petrolifero, il forte deprezzamento può essere legato proprio al nervosismo generato dall’attacco hacker. Questa mattina la società engineering ha fornito una sorta di aggiornamento sul ripristino dei server dopo l’attacco di ieri. Saipem ha specificato che l’attacco ha avuto ad oggetto i server che hanno base nel Middle East, India, Aberdeen e, in modo limitato, in Italia. L’attacco condotto dai pirati informatici è stato portato a termine attraverso una variante del malware Shamoon e ha determinanto la cancellazione di dati e infrastrutture. La società ha comunque specificato di aver avviato, in modalità graduale e controllata, tutte le attività che sono finalizzate al ripristino. Il completamente di tale procedure di intervento permetterà la piena operatività dei siti impattati. 

Ieri Saipem aveva diramato una prima nota nella quale si affermava: “Stiamo raccogliendo tutti gli elementi utili per valutare l’impatto sulle nostre infrastrutture e le azioni da intraprendere per ripristinare le normali attività. Stiamo anche notificando il rapporto dell’incidente alle autorità competenti“. 

La notizia dell’attacco hacker che alcuni siti Saipem hanno subìto è stata commentata anche da alcuni esperti della materia. Stefano Zanero, docente di Sicurezza Informatica al Politecnico di Milano, ha dichiarato a Bloomberg che “come importante leader internazionale nel settore petrolifero e del gas, Saipem fa parte di una delle infrastrutture critiche principali in Italia e questo posizionamento attira una tempesta perfetta di potenziali aggressori, motivati sia finanziariamente che sponsorizzati dallo stato. L’Arabia Saudita e il Medio Oriente in generale sono una regione molto sensibile“.

Al di là delle questioni tecniche, comunque, la corsa a vendere azioni Saipem oggi potrebbe aver trovato solo un pretesto nell’attacco hacker subìto. Se così fosse potrebbe arrivare molto presto un rimbalzo del titolo sul Ftse Mib. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.