I possessori di azioni Mediobanca si vedranno riconosciuto un dividendo relativo all’esercizio 2017/2018 pari a 0,47 euro per azione. A decidere in questo senso è stato il consiglio di amministrazione della storica banca italiana che si è riunito per approvare il bilancio 2017/2018 della banca. Come certamente saprai se sei un investire che detiene in portafoglio azioni Mediobanca, l’anno fiscale di Piazzetta Cuccia non coincide con quello solare a differenza di quello che avviene per la quasi totalità delle società di Borsa Italiana in generale e del Ftse Mib in particolare.
Per capire come posizionarti oggi sul titolo Mediobanca, ti suggeriscono di esaminare con attenzione quelli che sono stati i risultati 2017/2018 approvati dal CdA e soprattutto se tali risultati sono risultati in linea oppure al di sotto ovvero al di sopra delle stime del consensus degli analisti. Oltre ai conti 2017/2018 anche eventuali indicazioni sull’esercizio successivo sono utili meglio posizionarsi sulle azioni Mediobanca sul Ftse Mib oggi.
Mediobanca ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2018 con un utile netto pari a 863,9 milioni di euro, in aumento del 15,2% rispetto ai 750,2 milioni che vennero contabilizzati da Piazzetta Cuccia nell’esercizio 2016/2017 al 30 giugno 2017. L’aumento delle utile netto nel corso dell’esercizio in oggetto è stato generato dal positivo andamento di tutte le divisioni dell’istituto. Molto bene è andata, in particolare, la divisione del Credito al Consumo di Mediobanca. In progressione anche il margine di intermediazione che è salito del 10,2% salendo da 2,2 miliardi a 2,42 miliardi di euro. Nell’ultimo trimestre l’utile netto è aumentato a 182 milioni di euro contro i 136,3 milioni del quarto trimestre del precedente esercizio. L’utile, quindi, conferma la fase positiva che dal punto di vista dei fondamentali, la banca attraversa.
Dal punto di vista patrimoniale, alla fine del mese di giugno gli impieghi di Mediobanca erano pari a 38,2 miliardi di euro, mentre le attività deteriorate nette nette aveva registrato un ribasso da 940,5 a 842,1 milioni. Questa dinamica positiva è stata merito del tasso di copertura che è aumentto dal 54,6% al 56,7%. In aumento anche il Common Equity Tier 1 di Mediobanca che al 30 giugno 2018 risulta essere salito dal 13,3% al 14,2%. L’incremento, ha specificato Piazzetta Cuccia, è stato causato e sostenuto dalla prima applicazione dei modelli interni per il calcolo delle attività ponderate del portafoglio Large Corporate.
Anche in considerazione di questi risultati il management di Mediobanca ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,47 euro per ogni azione posseduta con un pay-ouy che sarà pari al 48%. Il dividendo Mediobanca sarà staccato il prossimo 19 novembre e messo in pagamento il 21 novembre 2018. Lo scorso anno (esercizio 2016/2017), Mediobanca aveva staccato un dividendo pari a 0,37 euro. C’è quindi un aumento di 10 centesimi sull’ammontare della cedola che potrebbe rappresentare un buon appiglio per un aumento della quotazione Mediobanca sul Ftse Mib oggi.
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