La notizia è rimbalzata sui media di tutto il mondo nel fine settimana: Sergio Marchionne è malato gravissimo in una clinica svizzera e non tornerà mai più a guidare Fiat Chrysler Automobiles e le altre società della galassia del Lingotto. A causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute del manager, il consiglio di amministrazione di FCA, quello di Ferrari e quello di CHN Industrial hanno già provveduto a nominare i suoi successori in modo tale da garantire la presecuzione della consueta operatività.
Prima della nomina dei successori di Sergio Marchionne in Fiat Chrysler, Ferrari e CNH Industrial, era stato lo stesso Lingotto da diramare una rapida nota con la quale si affermava: “in riferimento alle condizioni di salute di Sergio Marchionne, Fiat Chrysler Automobiles N.V. comunica con profonda tristezza che in settimana sono sopraggiunte complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria del Dr. Marchionne, aggravatesi ulteriormente nelle ultime ore“. Successivamete era stato il presidente di Fiat Chrysler Automobiles John Elkann a rendere pubblico l’invio ai 238 mila dipendenti del gruppo nel mondo di una lettera con la quale veniva comunicato “con profonda tristezza” che “le condizioni di Sergio Marchionne sono purtroppo peggiorate nelle ultime ore e non gli permetteranno di tornare in Fca“.
Da questi passaggi si deduce chiaramente che le condizioni di salute di Marchionne sono gravissime e che il manager lascia per questo la guida di FCA. Ovviamente la notizia ha immediatamente provocato una quasi spansmodica ricerca di informazioni e ultime news su come sta davvero Marchionne e, addirittura, se Marchionne sta morendo. A tal riguardo non esistono comunicazioni precise da parte del Lingotto oltre a quelle citate. La situazione medica del manager, comunque, appare gravissima e irreversibile.
La decisione dei vertice del Lingotto di effettuare il passaggio di consegne, comunque previsto per il 2019, nel fine settimana è da imputare alla volontà di evitare forti contraccolpi per le azioni FCA su Borsa Italiana. Il titolo Fiat Chrysler Automobiles sarà alla prova dei mercati oggi 23 luglio in apertura di contrattazioni. Appare scontato che la quotazione FCA subirà una variazione di prezzo dovuta proprio all’uscita di scena di Marchionne e alla sua sostituzione con altri manager. La domanda che gli investitori oggi si porrranno sarà: riuscirà FCA a proseguire il cammino tracciato dal genio di Marchionne? L’andamento del titolo FCA dipenderà da questo. Sceglire se oggi è meglio vendere o comprare azioni FCA con l’uscita di Marchionne dipenderà anche da una valutazione su quelli che sono i sostituti indicati alla guida del Lingotto al posto di Marchionne.
Le scelte operate dai rispettivi consigli di amministrazione (FCA, Ferrari e CNH Industrial) sono state oculate e nel segno della traquillità. Successore di Marchionne alla carica di amministratore delegato di Fiat Chrsyler Automobiles è stato nominato Mike Manley, definito nella lettera del presidente Elkann ai dipedenti del gruppo “uno dei principali protagonisti del successo di FCA“. Elkann ha infatti ricordato che sotto la sua guida “il marchio Jeep ha avuto una crescita senza precedenti“. Manley, che riceverà la nomina formale nella prossima assemblea degli azionisti della società, ha già ricevuto dal CdA tutte le deleghe necessarie ad operare immediatamente come CEO con l’obiettivo di lavorare alla realizzazione del piano di sviluppo 2018-2022 di Fiat Chysler Automobiles. E per quello che riguarda CNH Industrial e Ferrari chi sarà il successore di Marchionne? Nel caso del Cavallino, il consiglio di amministrazione ha deciso di nominare John Elkann presidente e proporrà all’assemblea degli azionisti di nominare Louis Camilleri alla carica di amministratore delegato al posto di Sergio Marchionne. Nel caso di CNH, invece, il consiglio di amministrazione ha deciso di affidare la presidenza della società a Suzanne Heywood in sostituzione di Sergio Marchionne.
Su Borsa Italiana oggi (Ftse Mib) oltre a Fiat Chrysler Automobiles, anche il valore delle azioni CNH Industrial e Ferrari sconterà l’effetto Marchionne.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Broker Trading Forex
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.