La trimestrale di Ferrari non riserva grandi sorprese positive e così la reazione della quotazione RACE sul Ftse Mib oggi resta negativa. Nel primo trimestre 2018 (dati preliminari), Ferrari ha registrato parametri in miglioramento ma comunque attesi dal consensus. In particolare i ricavi di Ferrari hanno segnato un aumento dell’1,3% salendo a quota 831 milioni di euro da quota 821 milioni dello stesso periodo dell’esercizio 2017. A cambi costanti il miglioramento dei ricavi Ferrari sarebbe stato pari al 6,3%. Indicazioni positive anche dall’andamento delle vetture consegnate. Questa voce, infatti, ha raggiunto quota 2128 unità, con un incremento di 126 unità rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Per quanto concerne i margini, il Margine Operativo Lordo Ferrari nel primo trimestre 2018 è stato pari a 272 milioni di euro in progressione del 13% rispetto al primo trimestre 2017 mentre il reddito operativo di Ferrari si è attestato a 210 milioni, con un aumeno del 19% rispetto al primo trimestre 2017. Alla luce di queste indicazioni, l’utile netto di Ferrari è stato pari a 149 milioni di euro con un auemento del 19% su base annua. Di conseguenza l’utile per azione Ferrari è stato pari a 78 centesimi, valore che si confronta con i 65 centesimi di un anno fa. Buone indicazioni anche per quello che concerne il debito. Al 31 marzo 2018, infatti, l’indebitamento industriale netto di Ferrari era pari a 413 milioni (383 se si escludono le risorse per il riacquisto di azioni proprie), circa 60 milioni in meno rispetto ai 473 milioni di fine 2017.

Oltre ad approvare i conti del primo trimestre 2018, il management di Ferrari ha anche confermato la guidance sull’intero esercizio. Ferrari prevede più di 9mila vetture consegnate, ricavi superiori a 3,4 miliardi di euro e un margine operativo lordo adjusted uguale o superiore a 1,1 miliardi. Per finire, secondo l’outlook espresso dal consiglio di amministrazione, l’indebitamento industriale netto di Ferrari a fine 2018 dovrebbe collocarsi sotto i 400 milioni. 

Mentre scriviamo il prezzo delle azioni Ferrari su Borsa Italiana è in ribasso dell’1,27% a quota 103,7 euro. La reazione negativa del mercato potrebbe essere causata dalla prevedibilità dei conti del primo trimestre 2018. La trimestrale Ferrari, infatti, è stata in linea o di pochissimo inferiore alle previsioni del consensus sotto il profilo dei ricavi e migliore delle attese della vigilia per quello che riguarda i margini e gli utili. Dal punto di vista dell’analisi, la quotazione RACE nell’ultimo mese ha segnato una performance positiva del 6,32%. Il valore delle azioni Ferrari nell’ultimo anno è quasi raddoppiato in borsa. Comprare ai prezzi attuali azioni Ferrari può essere una buona occasione. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.