Generali ha deciso di staccare sull’esercizio 2017, un dividendo più alto rispetto a quello del periodo precedente. Il consigilio di amministrazione della società assicuratrice proporrà all’assemblea degli azionisti lo stacco di un diviendo Generali 2018 pari a 0,85 euro contro la cedola di 0,8 euro deliberata esattamente un anno fa. La data di stacco del dividendo Generali è stata fissata per il 21 maggio con messa in pagamento a partire dal 23 maggio. Considerando quelli che sono gli attuali prezzi dell’azione Generali, il dividendo garantirà un rendimento del 5,5%, un valore molti significativo. Proprio le considerazioni sull’ammontare del divided yield potrebbero lanciare la quotazione Generali su Borsa Italiana oggi.
Non c’è però solo il dividendo tra i possibili catalizzatori di Generali in avvio di seduta. Gli stessi conti 2017, infatti, dimostrano la solidità e le buone prospettive del Leone di Trieste. L’esercizio al 31 dicembre, infatti, è stato chiuso con un aumento dell’utile netto e del risultato operativo. Il primo parametro ha registrato un apprezzamento dell’1,4% salendo a 2,11 miliardi di euro mentre il secondo indicatore ha evidenziato un aumento del 2,3% passando da 4,83 miliardi a 4,9 miliardi di euro. Variazione negativa invece alla voce premi complessivi in relazione alla quale si è evidenziato un calo dello 0,2% a 68,54 miliardi di euro innescato dalla flessione registrata nel ramo vita che ha perso l’1% nel confronto anno su anno. In relazione al patrimonio, invece, alla fine del 2017 il patrimonio netto Generali era pari a 25,08 miliardi di euro, dato che si raffronta con i 24,55 miliardi di inizio anno. Al 31 dciembre 2017, inoltre, il Economic Solvency Ratio era pari al 230%, in forte miglioramento rispetto al 194% di inizio anno. L’Economic Solvecy Ratio è un parametro che misura le solidità patrimoniali delle compagnie assicuratrici. Generali, quindi, si conferma una società solida che è stata capace di ottenere buoni risultati nell’esercizio 2017 e che ha deciso di incrementare il dividendo concesso ai suoi azionisti.
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