Il consiglio di amministrazione di Eni, chiamato ad approvare i risultati relativi all’esercizio 2017, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo 2018 pari a 0,8 euro. Considerando che Eni aveva già staccato un acconto 2017 sul dividendo pari a 0,4 euro, il saldo dividendo Eni 2018 sarà quindi pari ad altri 0,4 euro. La data di stacco del saldo sui dividendi Eni sarà il 21 maggio mentre quella di pagamento il 23 maggio. Per sapere quale sarà la reazione degli investitori a questa decisione, bisognerà guardare all’apertura delle azioni Eni su Borsa Italiana oggi.
I traders, ma anche chi preferisce investire sulle azioni eni attraverso il trading di CFD, valuteranno anche i conti 2017 della società del settore oil. Eni ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2017 con ricavi che sono aumentati del 20% a 66,92 miliardi di euro rispetto ai 55,76 miliardi del 2016. Forte variazione positiva anche per l’utile operativo adjusted Eni 2017 che ha toccato i 5,79 miliardi di euro. Per quello che riguarda questa voce il valore è salito di oltre il 50% dai 2,31 miliardi di euro del 2016. Di conseguenza l’utile netto adjusted di Eni è stato pari a 2,41 miliardi di euro dai 340 milioni di euro di rosso di un anno fa. Per finire, l’utile di competenza degli azionisti Eni al 31 dicembre 2017 è stato pari a 3,43 miliardi di euro contro il rosso di 1,46 miliardi del 2016.
Per decidere se oggi è meglio comprare o vendere azioni Eni su Borsa Italiana, è consigliabile tenere in considerazione anche quelli che sono stati i risultati di Eni nel solo quarto trimestre 2017. L’ultimo trimestre dell’anno si è chiuso con ricavi in aumento dell’11% a quota 17,55 miliardi, un utile operativo adjusted che è stato pari a circa 2 miliardi ossia ben il 55% in più rispetto agli 1,29 miliardi del quarto trimestre 2016 e un utile di competenza Eni che ha raggiunto 2,1 miliardi di euro dai 340 milioni del quarto trimestre 2016.
Ultimo elemento da tenere in considerazione per decidere se oggi è meglio andare long o short su Eni è il peso del debito. Secondo i conti approvati dal consiglio di amministrazione di Eni, l’indebitanento al 31 dicembre 2017 era pari a 10,92 miliardi di euro in calo di di 3,86 miliardi rispetto al 2016.
La quotazione Eni oggi su Borsa Italiana parte da 13,9 euro, livello raggiunto alla chiusura di ieri. L’andamento del prezzo delle azioni Eni nell’ultimo mese non è dei migliori. Il titolo, infatti, a causa anche del calo del prezzo del petrolio, ha segnato una flessione dell’11% circa. E oggi conviene o no comprare azioni Eni?
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per investire su azioni
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.