souvenir inglesi e urna elettorale
Ci sono pochi dubbi sull'esito delle elezioni in Gran Bretagna - Borsainside

Il 2024 sarà anche l’anno delle elezioni inglesi. Ad allungare la già corposa lista di appuntamenti elettorali che comprende le elezioni europee di giugno e le presidenziali americane, sarà il voto inglese del prossimo 4 luglio. I sondaggi in vista dell’importante appuntamento non sono per niente clementi con il governo guidato dal primo ministro Rishi Sunak.

Questa incertezza non fa altro che favorire la volatilità dei mercati britannici e infatti un certo nervosismo già lo si percepisce sulla borsa di Londra. Come si può vedere dal grafico in basso l’indice di riferimento del mercato britannico, il Ftse 100, nell’ultimo mese ha messo a segno un frazionale +1 per cento mentre da inizio anno la progressione è stata del 6,5 per cento.

La domanda che chiunque investe sul mercato britannico (non solo indici di borsa e azioni ma anche ETF) si pone non può che riguardare gli effetti delle elezioni di luglio 2024. Provare a capire cosa succederà ai mercati significa avere un’idea su come investire in vista dell’importante appuntamento. Interrogativi simili se li pone anche chi non ha mai investito sulla borsa di Londra e intende sfruttare l’appuntamento con il voto per iniziare a farlo. Operativamente investire sul mercato britannico è alla portata di tutti anche perchè non è necessario usare broker esteri per operare (come in tanti affermano) visto che ci sono banche italiane come Fineco che offrono piattaforme semplici da usare e ricche di strumenti operativi. Con Fineco è possibile fare trading CFD sugli indici della borsa di Londra, comprare azioni inglesi e negoziare ETF con sottostante asset britannici, tutto da una sola piattaforma.

Torneremo a parlare dopo dei vantaggi di Fineco. Per adesso concentriamoci sugli effetti delle elezioni inglesi su economia e mercati.

La qualità del trading N.1 Fineco
SCOPRI DI PIÙ Sul sito di Fineco
  • 100% trading, senza compromessi
  • N.1 in Italia
  • Regime Fiscale Amministrato
  • 0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Avviso: il tuo capitale è a rischio

Elezioni inglesi 2024: le tre domande dei trader

Secondo Azad Zangana, Senior European Economist and Strategist, Schroders, le prossime elezioni nel Regno Unito sollevano tre domande principali. La prima riguarda la tempistica del voto stesso, che a prima vista può sembrare insolita, ma assume una logica se considerata alla luce delle attuali condizioni economiche. Stando alle stime degli analisti, infatti, dopo un primo trimestre sorprendentemente positivo, ci potrebbe ora essere un rallentamento della crescita a cui si potrebbe anche affiancare una inflazione più persistente del previsto. Questo mix potrebbe portare la BoE a ritardare i tagli ai tassi d’interesse.

Detto questo, gli esperti si attendevano in autunno le elezioni inglesi. Il voto estivo potrebbe portare a una scarsa affluenza alle urne oltre che contrastare con il messaggio all’insegna dell’ottimismo (economia in ripresa e inflazione contenuta) che i conservatori hanno costantemente provato a far passare.

Secondo il premier Sunak l’economia britannica cresce meglio delle attese della vigilia ma lo stesso primo ministro dimentica di dire che la flessione dell’inflazione è da imputare alla riduzione delle bollette energetiche e infatti ad aprile, l’inflazione CPI ha deluso le aspettative, stabilizzandosi al 2,1 per cento invece del previsto. La resistenza dell’inflazione ha spinto gli analisti a spostare le previsioni per il primo taglio dei tassi BoE da giugno a settembre.

La seconda domanda che i trader non possono non porsi in relazione alle elezioni inglesi di luglio riguarda il possibile esito del voto. I sondaggi indicano un vantaggio significativo per il partito laburista all’opposizione, con un margine di ben 21 punti percentuali sui conservatori.

E allora cosa potrebbe significare un governo laburista per il Regno Unito? Rachel Reeves, in alcune sue dichiarazioni, ha messo in evidenza i tre capisaldi del suo possibile esecutivo: stabilità, stimolo degli investimenti anche attraverso partnership con le imprese e riforme per sbloccare il potenziale economico. La stabilità è un chiaro riferimento all’instabilità politica passata, mentre il secondo imperativo è un tentativo di rassicurare le imprese, cruciali per attrarre investimenti e consolidare la reputazione del partito sui mercati finanziari. Le riforme mirano ad aumentare la produttività, anche se i dettagli politici sono ancora scarsi.

La verità è che qualsiasi vincitore del voto inglese di luglio sarà chiamato ad affrontare le sfide strutturali a lungo termine della Gran Bretagna a partire dall’invecchiamento della popolazione fino ad arrivare al cambiamento climatico e alla bassa crescita della produttività. Solo sciogliendo questi nodi sarà possibile aumentare la crescita economica e il tenore di vita die britannici.

Come investire in vista delle elezioni inglesi di luglio

Fino ad ora gli investitori, a causa proprio dei tanti limiti dell’economia inglese, sono stati abbastanza alla larga dai mercati pubblici britannici. Se il nuovo governo dovesse affrontare i nodi che abbiamo indicato nel precedente paragrafo, ci potrebbe essere un miglioramento dei rendimenti per gli investitori.

Come messo in evidenza da Graham Ashby, Gestore del Fondo, UK All Cap, Schroders, il sentiment verso le azioni inglesi è talmente negativo, che le elezioni di luglio potrebbero essere l’assist che gli investitori contrarian da tempo attendevano.

In effetti ci sono tutta una serie di indicatori contrarian a supporto di questa view. Un cambio di governo, con la netta batosta dei conservatori e l’affermazione dei laburisti (scontata alla luce dei sondaggi) potrebbe implicare un miglioramento di prospettiva per le azioni britanniche.

Come possono fare i trader per sfruttare questo passaggio?

Quando si parla di investire sulla borsa di Londra, in realtà vengono inclusi vari asset. E’ possibile speculare sull’indice Ftse 100 oppure su singole azioni o ancora su alcuni ETF tematici. Nel caso specifico degli indici è ovvio che non sia possibile comprare fisicamente tutto un paniere e di conseguenza si tende a ricorrere a strumenti derivati come i CFD che riflettono l’andamento del sottostante senza alcun possesso fisico. Per quello che riguarda le azioni invece si può optare sia per un acquisto diretto (e in tal caso si diventa azionisti) che per il CFD trading (e in questo caso si specula sullo sulle differenze di prezzo).

Ci sono poi gli ETF sulla Gran Bretagna ossia fondi negoziati in borsa che mirano a replicare la performance di un indice di riferimento composto da azioni di società britanniche. Gli ETF sono strumenti finanziari che offrono agli investitori un modo semplice e conveniente per ottenere un’esposizione diversificata al mercato azionario del Regno Unito senza dover acquistare singole azioni.

Ecco alcuni esempi di ETF che offrono esposizione al mercato azionario britannico:

  1. iShares MSCI United Kingdom ETF (EWU): replica l’indice MSCI United Kingdom, che copre circa l’85% della capitalizzazione di mercato delle azioni britanniche.
  2. Vanguard FTSE 100 UCITS ETF (VUKE): replica l’indice FTSE 100, che comprende le 100 maggiori società per capitalizzazione di mercato quotate alla Borsa di Londra.
  3. SPDR FTSE UK All Share UCITS ETF (FTAL): replica la performance dell’indice FTSE All-Share, che include oltre 600 società britanniche, offrendo una copertura più ampia del mercato rispetto agli ETF focalizzati solo sul FTSE 100.

Tra CFD su indici e azioni, ETF e azioni reali, le opzioni per investire sulla borsa di Londra non mancano. Ma si può operare da una sola piattaforma? La risposta è affermativa e non neppure necessario usare i broker visto che c’è una banca italiana solida come Fineco che mette a disposizione una piattaforma molto semplice da usare per fare trading. Non solo ma su Fineco è disponibile anche una vastissima selezione di ETF sull’azionario inglese tra cui molti ETF senza commissioni.

Tra i principali benefici che rendono Fineco una scelta sempre più popolare per chi vuole investire sulal borsa di Londra ci sono.

  • Grafici e strumenti di analisi tecnica avanzati: Fineco mette a disposizione numerose risorse per analizzare i mercati.
  • Quotazioni in tempo reale grazie alle quali gli utenti possono monitorare costantemente l’andamento dei loro investimenti.
  • Servizio news sui mercati finanziari con aggiornamenti continui. Tra l’altro i clienti possono ricevere feed personalizzati
  • Invio ordini automatici inclusi Stop Loss, Take Profit e Trailing Stop, utili per garantire la massima protezione delle operazioni di trading
  • Leva e margini competitivi: con i Contratti per Differenza, Fineco offre trading senza commissioni e con spread sempre molto chiari.
  • Zero impicci fiscali: Fineco è broker sostituto di imposta avendo sede in Italia
La qualità del trading N.1 Fineco
SCOPRI DI PIÙ Sul sito di Fineco
  • 100% trading, senza compromessi
  • N.1 in Italia
  • Regime Fiscale Amministrato
  • 0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Avviso: il tuo capitale è a rischio

Da non tralasciare poi il fatto che la piattaforma di Fineco sia la numero uno in Italia e che da alcuni mesi si possa scegliere tra due tipi di conto tra cui quello di solo trading senza costi fissi che è ideale per i principianti.

Vuoi investire sfruttando le altre elezioni in programma nel 2024? Ecco alcune guide utili:

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo
Broker del mese
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.