Uber annuncia taglio dei costi e traccia la nuova rotta per il futuro

Pubblicato da Redazione Borsainside - 9 Maggio 2022

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Uber ha annunciato che taglierà le spese e si concentrerà sul diventare un business più snello per affrontare un “profondo cambiamento” nel sentimento degli investitori. A dichiararlo è il CEO Dara Khosrowshahi in una lettera inviata ai dipendenti.

“Dopo la trimestrale ho trascorso diversi giorni a incontrare gli investitori a New York e Boston“, ha detto Khosrowshahi nella mail, che è stata inviata domenica. “È chiaro che il mercato sta vivendo un cambiamento sismico e dobbiamo reagire di conseguenza”.

I titoli tecnologici sono crollati bruscamente dai massimi della pandemia di coronavirus, mentre gli investitori si stanno preoccupando della prospettiva di una fine dell’era del denaro a buon mercato. Il Nasdaq Composite ha registrato la sua quinta settimana consecutiva di ribassi la scorsa settimana, la sua più lunga striscia settimanale di perdite dal 2012.

Per affrontare il cambiamento del sentimento economico, Uber ha dunque anticipato che taglierà le spese per il marketing e gli incentivi e tratterà le assunzioni come un “privilegio” – ha detto Khosrowshahi. “Dobbiamo assicurarci che la nostra economia unitaria funzioni prima di fare le cose in grande“, ha scritto il capo di Uber. “Le spese di marketing e di incentivi meno efficienti saranno ritirate” – ha poi aggiunto, precisando che “tratteremo le assunzioni come un privilegio e saremo decisi su quando e dove aggiungeremo personale. Saremo ancora più duri sui costi su tutta la linea”.

Uber ha quindi dichiarato che intende concentrarsi sul raggiungimento della redditività su una base di free cash flow piuttosto che sull’EBITDA. “Abbiamo fatto un sacco di progressi in termini di redditività, fissando un obiettivo di 5 miliardi di dollari in EBITDA rettificato nel 2024, ma gli obiettivi sono cambiati“, ha detto Khosrowshahi. “Ora si tratta di ragionare di flusso di cassa libero. Possiamo (e dovremmo) arrivarci velocemente”.

I ricavi di Uber sono più che raddoppiati a 6,9 miliardi di dollari nel primo trimestre, in quanto la domanda per il suo business delle corse è rimbalzata grazie all’allentamento delle restrizioni Covid. L’azienda ha fatto molto affidamento sulla sua unità di consegna di cibo Eat per aumentare le vendite nella pandemia.

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