Per Uber la concorrenza nel proprio settore sta diventando più dura. La start-up estone di ride-hailing Bolt ha infatti annunciato di aver raccolto 628 milioni di euro 711 milioni di dollari) in un nuovo round di finanziamento guidato da Sequoia Capital e Fidelity.
L’investimento, che è stato sostenuto anche da Whale Rock, Owl Rock e alcuni degli investitori esistenti di Bolt, valuta la società a 7,4 miliardi di euro, cavalcando un’interessante prospettiva di crescita costante nel corso degli ultimi mesi.
“Le persone vogliono sempre più passare dalla proprietà dell’auto privata al ride-hailing e ad altre opzioni di “mobilità condivisa” come gli scooter elettrici e il car-sharing”, ha detto il CEO e co-fondatore di Bolt Markus Villig.
Chi è Bolt
Fondata nel 2013, Bolt è diventata un temuto concorrente di Uber, sfidando il gigante americano del ride-hailing in mercati chiave come Londra e Parigi. Da allora si è espanso in diverse altre linee di business, tra cui la consegna di cibo e generi alimentari online e gli scooter elettronici.
Villig ha precisato che gli investitori stanno iniziando a vedere il valore della propria “super app”, un concetto che comprende più servizi combinati in una sola piattaforma. La tendenza è particolarmente popolare in alcune parti dell’Asia, ma è stata più lenta a decollare in Europa e Nord America. Bolt ricorda di avere oggi più 100 milioni di clienti in 45 paesi in Europa e in Africa.
IPO Bolt, nessuna fretta
Sono passati quasi tre anni da quando Uber si è quotata in borsa, e da allora le azioni sono state piuttosto movimentate sui mercati regolamentati, toccando i massimi storici nel 2021 prima di scendere di nuovo sotto il prezzo di debutto. Alla domanda se Bolt potrebbe seguire l’esempio cercando la strada di una IPO, Villig ha detto che c’è abbastanza denaro disponibile nei mercati privati e, dunque, non c’è alcuna fretta di muoversi in questa direzione.
Bolt e il business alimentare
Bolt ha lanciato il suo servizio di consegna di generi alimentari in 15 minuti, chiamato Bolt Market, in Estonia l’anno scorso. Simile ai servizi concorrenti, l’azienda si basa sui cosiddetti dark grocery store che soddisfano solo gli ordini online e non servono i clienti in negozio. Presente oggi in 10 paesi, l’azienda si sta gradualmente espandendo nell’Europa centrale e orientale, aggiungendo che prevede di aprire centinaia di nuovi siti quest’anno.
Il CEO di Bolt ha quindi precisato che l’azienda spenderà “centinaia di milioni” per costruire il suo business alimentare nel corso degli anni.
Mangano Mancano gli autisti
Sia Uber, che Bolt, che gli altri concorrenti, stanno fronteggiando continue carenze di manodopera. Questo ha portato a tariffe più alte e a tempi di attesa insolitamente lunghi in grandi città come Londra e New York. “Tutti stanno faticando nel trovare autisti“, ha detto Villig. “Siamo sempre stati posizionati come la piattaforma più favorevole agli autisti, in termini di migliori guadagni, migliore trattamento, e così via”.
A novembre, Uber ha detto che avrebbe aumentato i prezzi a Londra nel tentativo di attirare più autisti, mentre Bolt ha permesso agli autisti di fissare le proprie tariffe in tre città del Regno Unito.
Per quanto poi concerne il trattamento remunerativo, Villig ha detto che la maggior parte degli autisti di Bolt preferiscono la flessibilità all’essere trattati come dipendenti, una posizione che pur darebbe loro benefici importanti come un salario minimo e il pagamento delle ferie.
Come investire in azioni online?
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che desiderano fare trading online sulle azioni di queste società che il miglior modo è quello di utilizzare una piattaforma professionale in cui tali titoli sono disponibili, come quella di Avatrade (qui la nostra recensione).
In questo modo potrai:
- fare trading su un’ampia gamma di asset, azionari e non solo
- sfruttare una leva fino a 10:1 per le proprie operazioni
- usare diverse piattaforme di investimento
- fare trading anche fuori casa o ufficio con le app per iOS e Android
- copiare i trader più esperti con il trading automatico di Mirror Trader
- usare un conto demo per esercitarsi e proteggere il capitale
- approfittare del servizio clienti multilingue durante gli orari di apertura del mercato.
Ricordiamo che l’apertura del conto è facile e gratuita. È sufficiente cliccare sul link sottostante e seguire le poche istruzioni a video. Buon trading!
>>> Clicca qui per aprire un conto di trading gratis sul sito ufficiale Avatrade
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per fare trading sulle azioni italiane
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.