Le vendite di veicoli completamente elettrici del gruppo BMW sono cresciute del 121,4% nei primi nove mesi del 2021, raggiungendo 59.688 unità. La casa automobilistica tedesca ha dichiarato mercoledì che la mobilità elettrica sta “diventando un fattore di crescita e di successo sempre più vitale” per l’azienda.
I dati sulle vendite dei veicoli elettrici di BMW erano incluse all’interno del dossier trimestrale pubblicato poche ore fa, in cui emerge come l’utile netto per il terzo trimestre è stato di 2,58 miliardi di euro, con un aumento del 42,4%, nonostante le consegne nel suo segmento automobilistico siano diminuite del 12,2% rispetto al terzo trimestre del 2020.
“Nel terzo trimestre 2021, le operazioni sono state sempre più colpite da colli di bottiglia nella fornitura di componenti per semiconduttori“, ha detto la società. “Anche se questo ha portato a carenze di volume di produzione e a volumi di vendita inferiori nel periodo da luglio a settembre 2021, l’impatto è stato più che compensato da effetti positivi sui prezzi dei veicoli nuovi e usati.”
Tornando al fronte elettrico, il gruppo ambisce che i veicoli completamente elettrici rappresentino almeno il 50% delle sue consegne entro l’anno 2030.
BMW è una delle aziende che sta spingendo pesantemente verso l’elettrificazione. In questo contesto, a marzo Volvo ha affermato che intende diventare una “società di auto completamente elettrica” entro l’anno 2030. A luglio, invece, il gruppo Volkswagen ha affermato che la metà delle sue vendite diventeranno elettriche entro il 2030. Entro il 2040, invece, la percentuale salirà a quasi il 100%.
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