JP Morgan, una delle principali banche d’affari del Pianeta, ha confermato la propria intenzione di finanziare il progetto della SuperLega. A confermarlo è un portavoce dell’istituto all’agenzia di stampa Reuters, al quale è stato ribadito il via libera al finanziamento della transazione: in tutto, 3,5 miliardi di euro rivolti ai 12 club firmatari (ma le società fondatrici saranno alla fine 15), utili per supportare i loro piani di investimento infrastrutturale e fronteggiare l’impatto della pandemia.
Secondo il Financial Times sarà dunque JP Morgan a supportare finanziariamente il fabbisogno dei club, con un prestito a 23 anni ad un tasso compreso tra il 2 e il 3%. Alla fine, ogni club fondatore dovrebbe ricevere una media di 200-300 milioni di euro.
Fin qui, quanto è stato dichiarato a Reuters. Ma l’operazione sarà realmente così lineare e priva di ostacoli come i club fondatori vorrebbero ipotizzare?
In realtà, da più parti si sono sollevate aspre critiche. Tanto che Uefa, Fifa e Leghe nazionali hanno già anticipato l’intenzione di passare ai fatti, aprendo vertenze giudiziarie e richieste di risarcimento dei danni che rischiano di rendere molto teso il già complicato scenario.
Dal canto loro i club fondatori (per l’Italia ci sono Juventus, Inter e Milan) intendono andare avanti con questo progetto e, soprattutto, coinvolgere altre parti in causa. Attualmente dei 12 club, 3 sono italiani, 3 sono spagnoli e 6 sono inglesi. Il coinvolgimento del Paris Saint-Germain e quello del Bayern Monaco sembrano essere in salita, ma le sorprese, in quella che potrebbe essere una clamorosa rivoluzione del calcio moderno, sembrano essere dietro l’angolo.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.