Con un comunicato nella serata di lunedì, il colosso chimico tedesco Basf ha comunicato a tutti gli stakeholder che gli utili per la restante parte del 2019 saranno inferiori alle attese.
La notizia ha scosso il mercato, con il titolo che è crollato ieri alla borsa di Francoforte, arrivando a cedere il 6%.
Il rallentamento economico, dovuto alle tensioni commerciali tra Usa e Cina, si sta ripercuotendo sul settore industriale e in particolare sulla domanda dei prodotti chimici del comparto auto.
Secondo il comunicato della società tedesca, il margine operativo netto dell’azienda dovrebbe attestarsi per il 30% al di sotto del livello dello scorso anno; le stime prevedevano invece un incremento tra l’1 e il 10%.
Anche il livello delle vendite è stato rivisto in calo rispetto allo scorso anno, in netto contrasto con le stime che ipotizzavano invece una crescita compresa tra l’1 e il 5%.
Analisi del titolo a cura di EXANTE
Al momento della scrittura le azioni della compagnia chimica vengono scambiate a 60,350€, mostrando un saldo negativo del 3.59%, con un minimo raggiunto nella prima parte della mattinata a 58,550 euro.
La seduta di lunedì si è chiusa invece in leggero rialzo (+ 0.05%) a quota 62,590 euro.
Lo scenario dell’ultimo mese rileva un andamento rialzista del titolo, ma la discesa odierna al di sotto del supporto a 60.8 euro potrebbe cambiare con ogni probabilità gli equilibri del mercato.
Una nuova discesa al di sotto dei minimi odierni aumenterebbe ulteriormente la pressione in vendita, con il rischio concreto di assistere ad un retest dei minimi di dicembre 2018 a quota 57.40 euro.
Per nuovi ingressi long è consigliabile a questo punto attendere un chiaro segnale rialzista, ovvero il recupero di area 62.3 euro.
Le prossime resistenze sono posizionate a 60.8, 61.5 e 62,3 euro; mentre troviamo un supporto a 58.8 e 57.40 euro.
Nella borsa di Milano il titolo Basf scambia invece attualmente a 60 euro, in calo di quasi il 4%.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.