Daimler (DAI.DE) non è tra i principali motori oggi, ma merita più attenzione ai nostri occhi a causa dei suoi numeri di vendita di ieri. La società ha prodotto un calo del 9,9% delle vendite di veicoli negli Stati Uniti nel mese di giugno, mentre le vendite di auto di lusso sono diminuite del 9,7% nel mese. L’ovvia domanda che tutti stanno cercando di ottenere una risposta è che questi numeri costituiscono una ragione di cui preoccuparsi?

Data la performance azionaria che abbiamo visto fino ad oggi, si potrebbe obiettare che i numeri offerti martedì non erano un grosso problema, e in realtà questo è vero in quanto il calo delle vendite è stato causato principalmente da un incendio presso la struttura di fornitori a maggio. Ha causato che la disponibilità di SUV più grandi era limitata.

Prova il trading con una DEMO GRATUITA su XTB.IT >>

Daimler sembra incoraggiante dal punto di vista tecnico.

Fonte: xStation5

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Piattaforme consigliate per fare trading CFD

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 50€
Regulated CySEC License 247/14
Conto di pratica gratuito da 10.000€
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.