Come largamente atteso, la Bank of England nella sua riunione sul finire della scorsa settimana ha scelto di mantenere mantenuto con decisione unanime il Bank Rate a 0,5%.
Rimangono inoltre invariati, ancora con decisione unanime da parte di tutti i membri, gli stock di titoli detenuti dalla banca centrale. Tuttavia, dal meeting è anche emerso come la politica monetaria dovrà essere ristretta “prima e un po’ più rapidamente” di quanto anticipato nei prossimi anni.
Per quanto riguarda invece un aggiornamento delle stime, gli economisti della BoE prevedono ora una crescita a 1,75%, con un sentiero per i tassi più alto rispetto a novembre e un cambio mediamente più forte.
La BoE valuta ora che il margine di risorse inutilizzate sia “molto limitato”, e che la crescita della capacità produttiva sarà limitata. Ne deriva che entro il 2020 il Regno Unito potrebbe entrare in uno stato di eccesso di domanda. Ancora, tra le altre stime spicca il fatto che la crescita dei salari sia prevista in accelerazione, e che l’inflazione resterà sopra il 2% nel secondo e nel terzo anno della previsione.
Infine, il comunicato a conclusione del meeting segnala che la BoE “è pronta a reagire agli sviluppi futuri per garantire il ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2%”.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.