mobile tarding con bandiera Usa e bandiere di paesi emergenti
Cresce l'appeal verso i mercati emergenti a giugno - BorsaInside

Chi è solito investire in borsa dovrebbe prestare molta attenzione ad una tendenza che si sa sviluppando negli ultimi e che potrebbe condizionare gli assetti futuri. Parliamo della possibilità che i mercati emergenti possano agganciare quelli americani. Si tratta di uno scenario che poteva tranquillamente essere bollato come esempio di fanta-finanza appena pochi anni fa ma che adesso si sta imponendo come ipotesi di lavoro altamente probabile.

Ciò significa che è necessario un ripensamento delle strategie operative perchè se i mercati emergenti riescono a raggiungere quelli americani, allora è chiaro che serva un approccio diverso. Non parliamo dell’utilizzo di differenti piattaforme perchè questo non è un problema visto che con i broker CFD si può tranquillamene operare su mercati molti diversi tra loro da un solo account, ma di posizionamenti diversi rispetto al passato.

Ma cosa è successo da rendere necessario questo cambio di impostazione? Il segnale arriva direttamente dal mondo degli ETF. I fondi a gestione passiva investendo su settori interi (in tal caso l’azionariato emergente e quello americano) anzicchè su titoli singoli come invece avviene con le azioni, sono lo strumento di investimento che meglio riesce a mettere a fuoco eventuali cambi rispetto alle dinamiche tradizionali. Non è quindi un caso che proprio dagli ETF sia arrivato il segnale circa la possibilità che gli emergenti raggiungano i mercati Usa.

Mercato azionario Usa leader assoluto a giugno ma gli emergenti sono in recupero

Se si considerano le performance mensili tra le principali classi di asset, a giugno le azioni quotate a Wall Street hanno conquistato il primo posto a livello globale. A dirlo è la prestazione dell’ETF Vanguard Total Stock Market Index Fund Shares che ha segnato un rialzo del 3,1 per cento facendo meglio di tutti gli altri ETF con esposizione sull’azionariato. Grazie alla prestazione messa a segno a giugno, l’incremento da inizio anno dell’ETF in questione è salito ora al 13,6 per cento. Il rendimento dell’ETF Vanguard Total Stock Market Index Fund Shares consacra questo fondo tra i migliori in assoluto.

L’ETF Vanguard FTSE Emerging Markets con esposizione sui paesi emergenti non è però rimasto a guardare e sempre a giugno ha guadagnato il 2 per cento. Qualcuno potrebbe ora pensare che si possa trattare di un caso isolato, ma la realtà è molto diversa. Da inizio anno, infatti, questo ETF che investe sugli emergenti è salito del 7 per cento. La performance è quindi ottima pur essendo molto lontana da quella dell’ETF focalizzato sul mercato Usa. Il segnale però è evidente e con esso la rottura rispetto al passato.

Forse ti può anche interessare Previsioni mercati azionari emergenti 2024: India, Corea, Taiwan tra i migliori? Come investire rapidamente

Le indicazioni degli ETF sull’immobiliare

In questo contesto anche i fondi immobiliari Usa hanno consolidato la loro ripresa. Ad esempio l’ETF Vanguard Real Estate, forte di un rialzo dell’1,9 per cento, si è aggiudicato la medaglia di bronzo nella classifica degli ETF più performanti di giugno. A differenza dei due primi della classe, però, questo fondo a gestione passiva resta in negativo da inizio anno.

Il risultato registrato a giugno dall’ETF Vanguard Real Estate è comunque molto significativo perchè nei primi mesi del 2024 questo fondo aveva il poco invidiabile primato di peggior performer mentre ora si piazza tra i top. Anche in questo caso, quindi, è presente un segnale che i trader farebbero bene a cogliere anche perchè, restando sul mercato immobiliare ma spostandoci a quello estero, l’ETF Vanguard Global ex-U.S. Real Estate ha segnato una forte perdita a giugno lasciando sul parterre il 2,7 per cento. Il ribasso ha portato il rosso accumulato da questo ETF da inizio anno a circa il 5 per cento.

Se gli emergenti insidiano gli Usa allora serve maggiore diversificazione

Quale è la lezione che si può trarre da quello che è accaduto a giugno? Tanto per iniziare che le vecchie strategie non vanno bene e che è sempre necessario tenere conto dei segnali che arrivano dai mercati. Il Il Global Market Index (GMI) è salito dell’1,6 per cento anche a giugno allungando così la sua striscia positiva. Ricordiamo che il GMI è un importante benchmark che comprendente tutte le principali classi di asset (eccetto la liquidità) ponderate per valore di mercato tramite ETF. Attualmente il GMI ha registrato un incremento dell’8,2 per cento. Solo le azioni Usa e le materie prime hanno segnato guadagni più alti nel 2024.

Da ciò ne consegue che i mercati americani restano sempre avanti. Quelli emergenti li insidiano e allora, più che un inutile stravolgimento che potrebbe avere effetti anche negativi, sarebbe il caso di operare con maggiore diversificazione.

In questo articolo per confrontare l’andamento dei mercati emergenti con quello di quelli Usa siamo ricorsi al più classico degli strumenti finanziari: gli ETF. Ricordiamo che i fondi a gestione passiva si possono acquistare sia sulle piattaforme di banche come Fineco che su quello di broker come eToro.

La qualità del trading N.1 Fineco
SCOPRI DI PIÙ Sul sito di Fineco
  • 100% trading, senza compromessi
  • N.1 in Italia
  • Regime Fiscale Amministrato
  • 0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Avviso: il tuo capitale è a rischio

  • eToro: pur essendo un broker CFD, eToro offre una vasta selezione di ETF. Punto di forza della sua piattaforma è la possibilità di ricorrere al copy trading per copiare le strategie dei trader più bravi.
Unisciti alla community di eToro Etoro
Prova Demo Gratuita Sul sito di Etoro
  • Piattaforma N.1 al mondo per il Social Trading
  • ETF - CRYPTO - CFD
  • Licenza: CySEC - FCA - ASIC
  • Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
Avviso: il tuo capitale è a rischio

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
Broker del mese
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.