L’impatto del Covid-19 ha ulteriormente rafforzato l’attrattività dei mercati obbligazionari cinesi sovrani e corporate, con il fixed income del Paese asiatico che ha performato relativamente bene durante la fase di rallentamento innescata dal Covid-19.
In particolare, i titoli di Stato cinesi hanno fornito agli investitori i benefici tipici di un asset difensivo, mentre i bond in renminbi sono stati gli unici a generare rendimenti positivi in questa fase.
Ma per quale motivo il fixed income cinese è così attraente?
Ne ha parlato David Cheng, Investment Director, Fixed Income, di Schroders, in una lunga e condivisibile nota dalla quale abbiamo estrapolato alcuni passaggi principali.
Le valutazioni
In primo luogo, i rendimenti dei bond onshore cinesi sono sui massimi storici rispetto ad altri bond sovrani dei mercati sviluppati. I titoli di Stato sono sui livelli di spread massimi per gli ultimi 10 anni rispetto ad altri bond sovrani globali, grazie alla solidità della ripresa economica del Paese.
I fondamentali
La Cina dovrebbe essere l’unica economica mondiale in crescita nel 2020, grazie alla ripresa maturata dopo il crollo legato alla pandemia. L’inflazione è contenuta, la domanda è ancora debole. Una dinamica di crescita positiva e di bassa inflazione che ha consentito alla banca centrale cinese di applicare una politica monetaria piuttosto flessibile, a supporto delle imprese.
Il credito
Secondo Schroders, il mercato dei bond corporate cinesi ha un’esposizione limitata a settori come l’oil&gas, e una maggiore esposizione alle imprese pubbliche sopportato dal governo. Insomma, un mix che rende il settore meno sensibile agli shock indotti dalla pandemia.
Il debito
I bond cinesi sono detenuti in buona parte a livello domestico, rendendo così Pechino meno vulnerabile alla volatilità dei flussi globali e alle pressioni dei finanziamenti esterni.
Il renminbi
Il dollaro USA dovrebbe andare incontro a un trend di indebolimento nel lungo periodo. Di contro, la Cina dovrebbe vantare una serie di determinanti fondamentali che potrebbero portare gli investitori a potersi avvantaggiare di uno yuan sempre più forte.
Le correlazioni
Infine, Schroders sottolinea come i bond onshore cinesi siano tra le poche asset class con bassa correlazione ai mercati globali. La transizione economica cinese verso un mercato più guidato dai consumi interni è stata peraltro accelerata dalle tensioni con gli USA e dalla crescita della classe media, consentendo così di puntare a una scarsa correlazione dei cicli di politica economica e monetaria rispetto a quanto avverrà con il resto del mondo.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.