Tra i mercati emergenti più promettenti, quello dell’Indonesia occupa un posto di tutto rispetto. Ogni anno sono tantissimi gli investitori che decidono di puntare il loro capitale sul mercato indonesiano. In termini generali investire in Indonesia conviene ma è necessario muoversi con destrezza. Non tutti i settori dell’economia indonesiana offrono le stesse possibilità e per questo motivo diventa essenziale saper scegliere.
Se pensi di investire sull’Indonesia, non puoi non leggere questo report redatto da Tom Wills, Portfolio Manager di Martin Currie (gruppo Legg Mason). L’analista ha praticamente individuato tutti quei settori che beneficeranno dell’agenda di riforme del premier Jokowi. L’analisi condotta da Legg Mason è molto vasta e fa riferimento ai seguenti comparti: banche, produttori di cemento, infrastrutture, retail online e molto altro.
Se vuoi capire su cosa conviene investire in Indonesia non devi far altro che leggere di seguito. Ovviamente prima di passare all’analisi settoriale, forniremo quelle che sono le coordinate generali dell’economia indonesiana.
Economia Indonesia previsioni
Secondo le previsioni del governo, l’Indonesia dovrebbe diventare la quarta economia mondiale entro il 2045. L’obiettivo è ambizioso anche perchè secondo l’Asian Development Bank, affinchè l’Indonesia raggiunga questo target è necessario che il PIL reale cresca ad un ritmo più veloce rispetto a quello attuale collocabile nella forchetta tra il 5 e il 5,5 per cento annuo.
Crescita del PIL reale in Indonesia
Per raggiungere i suoi obiettivi di crescita l’Indonesia deve aumentare la sua produttività e le entrate legate all’export. Tecnicamente il governo sarà chiamato a ridurre il disavanzo delle partire correnti che negli ultimi trimestri ha registrato un nuovo peggioramento andando ad impattare sulla rupia indonesiana e quindi sulla capacità di Giakarta di attrarre investimenti dall’estero.
Tra le riforme necessarie per dare slancio all’economia indonesianaa c’è anche quella del settore della manifattura. Un intervento strutturale sul settore manifattura consentirà l’apertura di nuovi segmenti di mercato agli investimenti. L’obiettivo che il governo perseguirà in questo ambito sarà quello di aumentare iil contributo del manifatturiero, rivolgendo molta attenzione su chimica, elettronica e automotive.
E’ ovvio, afferma Tom Wills, che un prograamma così vasto abbia il sapore di una sfida tuttavia il forte mandato popolare che Jokowi ha ottenuto dovrebbe permettere al suo governo di lavorare bene e con calma.
Investimenti in Indonesia: quali sono le migliori opportunità?
Sulla base di quelle che sono le previsioni dell’economia dell’Indonesia, quali potrebbero essere i migliori settori dove investire? Premesso che l’Indonesia sembra davvero essere avviata verso una rivoluzione digitale simile a quella avvenuta in Cina molti anni fa, è evidente che proprio l’ambito tech potrebbe offrire buoni spunti agli investitori.
Anche le banche, però, potrebbero trarre beneficio dall’agenda del nuovo governo. In particolare, secondo Legg Mason, alcuni istituti come Bank Rakyat, Bank Madiri e Bank Central Asia, potrebbero essere chiamati dal governo a fornire finanziamenti per il programma infrastrutturale. Parallelamente anche le grandi aziende delle costruzioni potrebbe essere chiamate in causa per risolvere, finalmente, il deficit abitativo che da sempre caratterizza l’economia indonesiana. Produttori di cemento come Semen Indonesia e Indocement, sono quindi pronti a fare grandi profitti mentre il principale operatore di strade a pedaggio, Jasa Marga, si potrà avvantaggiare dal nuovo piano di infrastrutture.
E’ logico poi che in un contesto generale di crescita, anche le grandi catene retail potrebbero avere effetti positivi. Secondo Legg Mason sia il retail online che i rivenditori offline più affermati potrebbero trarre profitto da questa nuova stagione di dinamismo per l’economia indonesiana.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
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