Da ieri 17 ottobre la Cannabis è legale in Canada. La legalizzazione della cannabis decisa dal Canada riguarda il riconoscimento della possibilità di coltivare, vendere e consumare la cannabis a scopo ricreativo. La produzione può tranquillamente avvenire all’interno del proprio domicilio senza alcun problema. In pratica quella decisa dal Canada è una liberalizzazione piena della cannabis. Fino al giorno precedente l’unico stato che aveva aperto in modo così netto alla legalizzazione della marijuana era stato l’Uruguay. A seguito della decisione del Canada, quindi, ora ci sono due nazioni che hanno adotatto una legalizzazione completa dell’erba. Gli effetti della mossa delle autorità canadesi si potranno vedere solo nel corso del tempo. 

Ma perchè su un sito di finanza come questo si è deciso di dare spazio a questa notizia? Il motivo è facilemente intuibile. Sui mercati molti investitori attendevano l’entrata in vigore della legalizzazione della marijuana guardando alle azioni del settore. In molti avevano infatti scommesso su un apprezzamento di quelle che erano state già definite come le azioni della marijuana. Purtroppo l’attesa non ha portato bene. Questi titoli quotati sulla borsa del Canada e in qualche modo legati alla marijuana non solo non hanno avuto alcun apprezzamento nlla seduta di ieri ma anzi sono andati incontro a perdite molto consistenti. Un flop quindi? Niente affatto e che il bilancio non possa essere considerato negativo lo si può dedurre dai grafici sull’andamento dei prezzi di queste società. Nelle settimane precedenti all’entrata in vigore delle legalizzazione della marijuana questi titoli hanno registrato apprezzamenti molto forti. Il crollo delle azioni c’è stato, guarda caso, solo nella seduta di ieri. In considerazione di quanto avvenuto si può quindi affermare che, dal punto di vista azionario e finanziario, la legalizzazione della marijuana in Canada può tranquillamente essere definito come un esempio di buy the rumors and sell the news ossia compra con le indiscrezioni e vendite con le notizie. Appunto non appena la legalizzazione della cannabis è diventata una notizia, ecco che le quotazioni del settore sono andate a picco. 

Ma quali sono le azioni della marijuana cui si è fatto riferimento? C’è anzittutto il titolo Tilray le cui quotazioni hanno segnato un aumento del 500 per cento in questo periodo di tempo. Nella seduta di ieri Tilray ha subito un calo del 3,2 per cento. Peggio è andata alla qualificata Aurora Cannabis le cui quitazioni hanno perso il 5 per cento dopo essere crollate fino al -15 per cento. E’ andata mala anche a Emerald health therapeutics che ha perso oltre il 6,24 per cento. L’euforia per la legalizzazione della cannabis in Canada è già finita. Restano gli affari dorati di chi ha percepito il nuovo business e ben descritti dall’andamento dell’ETF Horizons Marijuana Life Sciences Index, che dai minimi delle ultime 52 settimane è cresciuto del 70 per cento. 

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