I listini Asia-Pacifico hanno vissuto una sessione piuttosto titubante dopo che la Reserve Bank australiana ha annunciato una decisione sui tassi di interesse parzialmente sorprendente.
L’indice australiano S&P/ASX 200 è dunque sceso dell’1,53% per chiudere a 7.095,70, trascinando al ribasso le prestazioni a livello macro-regionale con un peso particolare delle sue banche: la Commonwealth Bank of Australia ha ceduto il 2,6%, Westpac il 2,13% e la National Australia Bank il 3,25%.
Ricordiamo che la Reserve Bank of Australia ha annunciato inaspettatamente un aumento di 50 punti base del tasso di liquidità allo 0,85%. Secondo Reuters, gli analisti si aspettavano un aumento di 25 o 40 punti base: gli analisti hanno commentato tale evento sottolineando come la RBA si senta sotto pressione inflazionistica, e come i policy maker australiani stiano dunque osservando i propri colleghi all’estero nell’ambizione di non rimanere attardati dinanzi alle decisioni assunte.
Negli altri mercati, i titoli della Cina continentale hanno chiuso in modo misto, con lo Shanghai Composite in rialzo dello 0,17% a 3.241,76, mentre lo Shenzhen Component ha registrato un lieve calo a 11.935,57. L’indice Hang Seng di Hong Kong è scivolato dello 0,38% nell’ultima ora di contrattazioni.
In Corea del Sud, il Kospi è sceso dell’1,66% a 2.626,34. In Giappone, il Nikkei 225 è avanzato dello 0,1%, mentre l’indice Topix è salito dello 0,41%. Il più ampio indice MSCI dei titoli dell’Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso dell’1,01%.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.