Alla fine ci ha pensato uno studio tedesco a confermare quello che in tanti sospettavano da tempo: a guadagnare con l’introduzione dell’Euro è stata solo la Germania o, per meglio dire, i redditi dei cittadini tedeschi. Che con la Lira si stava meglio (o per meglio dire stavano meglio i redditi degli italiani) e con l’Euro l’Italia aveva solo perso potere di acquisto, era cosa nota ma adesso si va ben oltre.
Secondo questo studio, infatti, anche tante altre nazioni hanno perso reddito e ricchezza personale a seguito dell’introduzione dell’Euro. Nella lista dei paesi che si sono impoveriti con l’Euro ci sono anche degli insospettabili a partire dalla Francia. Proprio cosi: anche i redditi dei francesi sono calati a seguito del passaggio dal Franco Svizzero all’Euro. Ma se anche la seconda economia dell’Eurozona, ossia quella francese, ha subito un calo allora davvero l’Euro conviene solo alla Germania.
Ma diamo alcuni dati, a partire anzitutto dalla fonte. La ricerca in questione è stata condotta dal Centro per la Politica Europea di Friburgo in Brisgovia. Il report è stato realizzato in occasione del 20esimo anniversario dell’introduzione dell’Euro che, come tutti gli italiani ricorderanno è stato introdotto a partire dall’1 gennaio 1999, una data destinata ad entrare nella storia.
La ricerca ha provato che il bilancio tra guadagni e perdite è stato passivo per tutti i paesi. Ogni nazione ha perso qualcosa in termini di reddito con il passaggio all’Euro. Unica eccezione a questa tendenza ben precisa è la Germania. Con il passaggio dal Marco all’Euro, i redditi personali dei tedeschi hanno segnato un aumento di ben 23mila euro!
Considerando tutta la Germania, la crescita dei redditi grazie al passaggio dell’Euro è stato pari a 1.900.000.000 euro.
I vantaggi dell’introduzione dell’Euro si fermano solo alla Germania perchè per tutti gli altri paesi la moneta unica è stata solo un disastro, più o meno pronunciato. In particolare a subire la perdita maggiore sono stati Portogallo, Francia e Italia.
Calcolando il reale valore dell’Euro, si arriva a deduzioni scioccanti per quello che riguarda l’ammontare della perdita rimediata dai redditi di portoghesi, francesi e italiani. Piùà nel dettaglio, con l’arrivo dell’Euro il reddito del Portogallo si è ridotto di 40.000, quello dei francesi di 56.000 euro e quello degli italiani di 74.000 euro.
Per l’economia italiana e per i redditi degli italiani l’Euro è stato un danno enorme. L’Italia è quella che ha perso di più con l’Euro ed è per questo motivo che forse chi afferma che con la Lira gli italiani stavano meglio non dice falsità. In base a quello che è il reale valore dell’Euro si può dire che ogni italiano ha perso l’equivalente di 150.000.000 di lire dal 1999 ad oggi.
Su scala nazionale, invece, la perdita è stata pari a 4.300.000.000 euro. In altre parole, a causa dell’Euro, l’Italia come nazione ha perso quasi 10.000 miliardi di lire. Una batosta.
All’Italia è andata peggio della Francia che invece, come nazione, ha perso 3.600.000.000 euro. La perdita delle ricchezza a causa dell’Euro è stata enorme per tutti i paesi di Eurolandia e i guadagni sono stati solo per la Germania.
L’Euro quindi è stato un vantaggio solo per i tedeschi. Ovviamente considerare quello che è il reale valore dell’Euro non deve portare ad affrettate conclusioni. Nel corso di questo post, infatti, non si è mai fatto riferimento all’uscita dell’Italia dall’Euro e al ritorno alla Lira. Questo non è un caso perchè, allo stato attuale dei fatti, se l’Italia esce dall’Euro sarebbe un disastro.
Lo stesso report del Centro per la Politica Europea di Friburgo evidenzia che, considerando la situazione attuale, l’uscita dall’Euro e la fine dell’Eurozona non sarebbero soluzioni da prendere in considerazione. In poche parole il danno fu fatto all’epoca.
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