Sportradar Group AG (SRAD) fornisce software e una vasta gamma di dati sportivi all’industria delle scommesse, alle leghe e alle federazioni, e alle aziende mediatiche. La società fornisce dati ai bookmaker con il marchio Betradar e all’industria media internazionale con il marchio Sportradar Media Services. La società è stata fondata nel 2001 ed ha sede a San Gallo, in Svizzera.
Qual è l’idea?
- Sportradar è all’avanguardia nel mercato delle scommesse sportive in rapida espansione, trainato dalla crescita organica e dalla crescente legalizzazione negli Stati Uniti.
- Più di 34 stati hanno già legalizzato alcune forme di scommesse sportive, e altri pianificano di lanciare siti di scommesse sportive entro la fine del 2023.
- Sportradar ha un modello di business unico caratterizzato da una crescita sostenibile e da un significativo potenziale di miglioramento della leva operativa.
- Crediamo che l’industria dei dati sportivi diventerà un mercato concentrato dominato da un numero limitato di operatori.
- Sportradar è probabile che sia uno dei grandi vincitori con una grande quota di mercato, poiché l’azienda ha diversi vantaggi competitivi.
- Date le spese operative in gran parte basate su carta, ci aspettiamo che Sportradar continui a migliorare la redditività nel lungo termine.
- L’unico concorrente diretto di Sportradar, Genius Sports, sta crescendo a un ritmo più lento ed è ancora lontano dal pareggio, ma sta negoziando a livelli comparabili a SRAD.
- Secondo la stima del consenso di Wall Street, l’azione ha un potenziale di crescita del 60%.
CLICCA QUI PER OTTENERE 30 GIORNI DI TRADNG GRATIS CON FREEDOM24
Perché ci piace SPORTRADAR GROUP AG?
Ragione 1. Potenziale di mercato obiettivo
Sportradar è all’avanguardia nel mercato delle scommesse sportive in rapida crescita. Secondo Statista, il mercato delle scommesse sportive online negli Stati Uniti è stimato a circa 7,62 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà 14,44 miliardi di dollari entro il 2027, implicando una crescita a un impressionante tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 17,3% nel periodo previsto. Gli analisti di Goldman Sachs hanno aspettative ancora più audaci: la banca d’investimento prevede che il mercato delle scommesse sportive online raggiungerà 39 miliardi di dollari entro il 2033 negli Stati Uniti da soli.
Sebbene gli Stati Uniti siano una delle regioni in più rapida crescita per Sportradar, il paese rappresenta solo l’18% del fatturato dell’azienda (il 13% nel 2021, l’8% nel 2020). Sportradar è un giocatore globale e serve 1.790 clienti in oltre 115 paesi. Secondo Grand View Research, il mercato globale delle scommesse sportive online è stimato a 83,7 miliardi di dollari e si prevede che crescerà a un CAGR del 10,3% fino al 2030, raggiungendo circa 183,3 miliardi di dollari alla fine del periodo.
Inoltre, i segmenti più dinamici con le maggiori quote di mercato sono probabilmente il basket e il baseball, sport ampiamente praticati negli Stati Uniti. La rapida dinamica del mercato statunitense è dovuta al processo di legalizzazione attivo avviato a seguito della decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti nel maggio 2018, che ha dato agli stati l’autorità di determinare in modo indipendente lo stato legale delle scommesse sportive online nel loro territorio. Di conseguenza, oltre la metà degli stati degli Stati Uniti ha avviato il processo di legalizzazione delle scommesse sportive.
Dal 2018, le scommesse online sono state legalizzate in più di 30 stati, tra cui giganti economici come New York, Florida, Illinois e Pennsylvania. Attualmente, più di 34 stati hanno legalizzato alcune forme di scommesse sportive, e altri pianificano di lanciare siti di scommesse sportive entro la fine del 2023.
La legalizzazione è attesa a breve negli stati del Maine, del Nebraska, della Carolina del Nord e del Vermont. I legislatori stanno cercando anche di legalizzare il gioco d’azzardo e le scommesse sportive alle Hawaii. In Alaska, un progetto di legge simile proposto nel 2020 è stato sostenuto dal governatore, ma è scaduto a causa della pandemia. In Texas, è previsto un voto sulla legalizzazione a novembre, mentre in Florida, dove le scommesse sono state legalizzate nel 2021, i primi siti di scommesse sono previsti per l’autunno, in tempo per l’inizio della stagione di calcio.
OTTIENI L’ACCESSO AD ANALISI PLURIPREMIATE – GRATIS SU FREEDOM24 >>
Idee di investimento è una sezione in collaborazione con Freedom24.com – Il centro analitico di Freedom Finance Analytical Center è stato nominato Best of 2020 da Global Banking & Finance Review.
Motivo 2. Modello di business unico
Sportradar ha un modello di business unico caratterizzato da una crescita sostenibile e un’alta redditività. Le soluzioni dell’azienda si basano sulla sua piattaforma tecnologica, costruita su enormi quantità di dati. Sportradar acquista dati e video dalle leghe sportive come NBA, MLB, NHL, FIFA e NASCAR, elabora quei dati con la propria competenza e successivamente vende analisi e visualizzazioni alle leghe sportive e alle aziende dei media. Fornisce anche soluzioni mission-critical agli operatori delle piattaforme di scommesse sportive.
La significativa quantità di dati accumulati e la tecnologia brevettata per analizzarli consentono a Sportradar di fornire soluzioni complete lungo l’intera catena del valore delle scommesse sportive, dalla generazione di traffico alla raccolta e all’elaborazione dei dati, al calcolo delle probabilità, alla gestione del rischio commerciale per conto dei clienti e alla visualizzazione. L’azienda offre soluzioni in tre segmenti:
Scommesse RoW. Il segmento riflette i ricavi dalla vendita di dati per le scommesse, strumenti di intrattenimento, servizi di scommesse gestite (MBS) e soluzioni per gli e-sport ai clienti al di fuori degli Stati Uniti, compresi il Regno Unito, Malta e la Svizzera. Le scommesse RoW hanno rappresentato il 53% del fatturato totale dell’azienda alla fine del 2022 (55% nel 2021 e 58% nel 2020).
Audiovisivi RoW. Il segmento rappresenta i ricavi generati dalla trasmissione online, dalle soluzioni di scommesse sportive mobili e retail da parte dei clienti al di fuori degli Stati Uniti. RoW AV ha rappresentato circa il 22% dei ricavi di Sportradar nel 2022 (25% nel 2021 e 26% nel 2020).
Gli Stati Uniti. Il segmento riflette i ricavi generati dall’azienda negli Stati Uniti. Come già notato, il segmento rappresenta l’18% del fatturato totale, ma la quota è in costante crescita.
Sportradar genera ricavi principalmente attraverso due tipi di contratti: abbonamenti e revenue sharing. Le soluzioni di abbonamento rendono il modello di business di Sportradar simile a quello delle aziende software-as-a-service (SaaS), fornendo all’azienda un flusso di cassa stabile e prevedibile. Allo stesso tempo, i contratti di revenue sharing permettono a Sportradar di beneficiare dell’aumento dei volumi di scommesse in tutto il mondo.
Similmente alle aziende SaaS, i costi unitari di Sportradar dovrebbero diminuire man mano che l’azienda si espande, poiché i dati che offre sono facilmente scalabili. Negli ultimi tre anni, dal 2020 al 2022, i margini EBITDA rettificati sono diminuiti costantemente, a causa di significativi investimenti in infrastrutture, contenuti, tecnologia e organizzazione in mercati strategici, tra cui gli Stati Uniti. Tuttavia, ci aspettiamo che il modello di business unico consenta a Sportradar di migliorare la leva operativa man mano che cresce.
Motivo 3. Profonda fossa competitiva
Riteniamo che, alla fine, l’industria dei dati sportivi, simile a quella dei dati finanziari, diventerà un mercato concentrato dominato da un numero limitato di attori, poiché i costi unitari dei fornitori sono destinati a diminuire man mano che le aziende si espandono, mentre i costi di cambio per gli operatori delle scommesse sportive e altri clienti saranno troppo elevati. Sportradar è destinata a essere tra i grandi vincitori con una grande quota di mercato, poiché l’azienda ha diverse forti vantaggi competitivi:
Fornitore di soluzioni integrate con presenza globale. L’ampia offerta e la portata globale dell’azienda le consentono di servire operatori di scommesse sportive di tutte le dimensioni e esigenze, con tutte le soluzioni in un unico luogo e da una sola fonte. Riteniamo che la capacità di fornire alle società di scommesse una gamma completa di soluzioni posizioni l’azienda bene nei nuovi mercati in crescita come gli Stati Uniti.
Base clienti fedele. La proposta di valore ha permesso a Sportradar di costruire una solida base clienti. Negli ultimi tre anni, il numero dei clienti dell’azienda è cresciuto da 1.612 a 1.790, mentre il tasso di ritenzione netta dei 200 clienti più grandi, che generano circa il 76,4% dei ricavi, è stato del 119% alla fine del 2022. Un tasso di ritenzione superiore al 100% indica che un’azienda sta crescendo insieme alla sua base clienti. Vale la pena notare che la durata media della cooperazione di Sportradar con i clienti più grandi è di 10,3 anni.
Il più ampio portafoglio di dati sul mercato. Sportradar ha il portafoglio di prodotti più ampio tra i suoi concorrenti, che include sia dati delle leghe di livello 1 come NBA e NHL, sia dati delle leghe regionali più piccole come NBL e AFC. Un database esteso che copre oltre 20 anni conferisce all’azienda un vantaggio competitivo nella generazione delle probabilità e nella creazione di contenuti per gli sport virtuali.
Relazioni solide con le leghe sportive. Sportradar ha costruito relazioni solide con oltre 350 leghe e federazioni in 38 sport in tutto il mondo. L’azienda ha diritti esclusivi sui dati delle scommesse per NBA (in tutto il mondo, esclusi gli Stati Uniti e la Cina) e NHL (compresi gli Stati Uniti), nonché diritti esclusivi sui media in tutto il mondo per NBA, NHL e MLB (compresi gli Stati Uniti). Inoltre, Sportradar ha diritti esclusivi sui dati globali delle scommesse sugli incontri per UEFA, l’International Tennis Federation (ITF), l’International Cricket Council (ICC) e la Formula 1, oltre a diritti esclusivi con la German Football League (DFL).
Vale la pena notare che Sportradar può trarre grandi benefici dagli effetti di rete. Più operatori di scommesse e aziende dei media attira sulla piattaforma, più ampia sarà la sua portata globale. Ciò, a sua volta, attira nuove leghe sportive a collaborare con Sportradar, fornendo all’azienda dati aggiuntivi per aggiungere valore alle sue soluzioni.
Prestazioni finanziarie
Le prestazioni finanziarie di Sportradar negli ultimi dodici mesi (TTM) possono essere riassunte come segue:
- Il fatturato è ammontato a €809,1 milioni, in aumento del 10,8% rispetto alla fine del 2022. La crescita maggiore, pari al 18,0%, è stata registrata nel segmento statunitense.
- Il profitto operativo è aumentato da €27,3 milioni a €28,3 milioni. Il margine operativo è sceso dal 3,74% al 3,50%.
- La perdita netta è ammontata a -€13,6 milioni rispetto a un profitto di €10,5 milioni alla fine dell’anno. La diminuzione è stata principalmente dovuta alla rivalutazione degli asset e ad altre spese operative. Il margine netto è sceso dal 1,44% a -1,69%.
I risultati finanziari di Sportradar nel secondo trimestre del 2023 sono presentati di seguito:
Il fatturato è cresciuto del 22,1% YoY: da €177,2 milioni a €216,4 milioni. Il segmento statunitense è cresciuto del 30,6% YoY.
Il profitto operativo è sceso da €12,1 milioni a €8,2 milioni, a causa della rivalutazione degli asset e di altre spese operative. Il margine operativo è sceso dal 6,82% al 3,78%.
Il profitto netto è ammontato a €0,1 milioni rispetto a €22,8 milioni dell’anno precedente. Il margine netto è sceso dal 12,88% al 0,04%.
Nel secondo trimestre del 2023, Sportradar ha dimostrato un significativo potenziale di miglioramento della leva operativa. Nel segmento statunitense precedentemente non redditizio, il margine EBITDA rettificato ha raggiunto il 14% rispetto al -19% dell’anno precedente. Di conseguenza, l’azienda ha confermato la nostra precedente tesi sulla scalabilità del suo modello di business. Data la natura in gran parte basata su carta della perdita netta, ci aspettiamo che Sportradar continui a migliorare la redditività nel lungo termine.
La dirigenza dell’azienda ha confermato le sue previsioni per il 2023, secondo le quali il fatturato oscillerà tra €902 milioni e €920 milioni, implicando una crescita YoY nell’intervallo del 24% al 26%; si prevede che l’EBITDA rettificato crescerà del 25% al 33%, arrivando a €157 milioni – €167 milioni, con margini rettificati attesi tra il 17% e il 18%.
Il flusso di cassa operativo TTM di Sportradar è stato di €213,9 milioni, rispetto a $168,1 milioni per l’anno. Il flusso di cassa libero è aumentato da €5,5 milioni a €26,0 milioni nello stesso periodo. Nonostante il flusso di cassa libero insignificante, Sportradar non è un’azienda intensiva in termini di capitale, poiché la maggior parte delle spese di capitale riguarda asset immateriali, come l’acquisto di nuovi dati. Questi investimenti sono essenziali perché forniscono una barriera competitiva per l’azienda. Nel tempo, Sportradar è in grado di aumentare il flusso di cassa libero poiché non richiede significativi investimenti aggiuntivi per scalare la sua offerta una volta acquisiti i dati necessari.
Sportradar ha un solido bilancio: il debito totale è di €22,3 milioni, le equivalenti di cassa e gli investimenti a breve termine ammontano a €263,7 milioni e il debito netto è fortemente negativo a -€241,5 milioni.
Valutazione delle azioni
Il nostro campione comparabile include il diretto concorrente Genius Sports e altri attori nel mercato delle scommesse sportive e del gioco d’azzardo. Sportradar è quotato a uno sconto rispetto alla media nei seguenti multipli: EV/Vendite — 3,28x, EV/EBITDA — 12,07x, P/Flusso di cassa — 13,51x.
È importante notare che l’unico concorrente diretto di Sportradar, Genius Sports, è molto più piccolo di Sportradar, ha tassi di crescita inferiori ed è ancora lontano dal pareggio, ma è quotato a un multiplo EV/Vendite comparabile. Il prezzo minimo obiettivo fissato dalle banche d’investimento Morgan Stanley è di $13 per azione, mentre Craig Hallum stima SRAD a $25 per azione. Secondo il consenso di Wall Street, il valore di mercato equo delle azioni è di $16 per azione, con un potenziale di crescita del 60%.
OTTIENI 30 GIORNI DI TRADING GRATUITO – CLICCA QUI >>
Rischi chiave
- Le leghe sportive con cui Sportradar ha accordi forniscono spesso dati e statistiche anche ad altre società, comprese altre piattaforme di analisi sportive. Se Sportradar non è in grado di rinnovare contratti con termini commercialmente accettabili e trovare alternative adatte, l’azienda potrebbe perdere il suo vantaggio competitivo.
- Sportradar opera in un settore altamente ciclico. Esiste la possibilità che una crescita economica più lenta e un deterioramento del sentiment dei consumatori abbiano un impatto significativo sulle operazioni dell’azienda. In questo caso, le azioni di Sportradar potrebbero rimanere sotto pressione per un periodo prolungato.
*Il capitale è a rischio. I risultati di investimento passati non garantiscono rendimenti futuri. La possibilità di fornire accesso a uno strumento finanziario specifico è soggetta a un test di adeguatezza.
*Si prega di considerare il materiale presentato come comunicazione di marketing, non viene fornito né inteso come servizio di “Consulenza sugli investimenti” né come servizio di “Ricerca sugli investimenti”.
*Questa idea di investimento è stata pubblicata su Freedom24.com – ti viene fornita nell’ambito del servizio accessorio di “Ricerca sugli investimenti e analisi finanziarie” in conformità alla Licenza 275/15.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.