Nelle ultime cinque giornate, il USD/CAD ha mantenuto un trend negativo costante, mantenendo un bias ribassista e scambiando attorno a 1,3540 nelle prime ore della sessione europea di giovedì.
Questo andamento negativo potrebbe essere principalmente attribuito all’incremento dei prezzi del petrolio greggio, un elemento chiave che influenza spesso questa coppia di valute.
I partecipanti al mercato stanno ora tenendo d’occhio i prossimi rilasci di dati economici dagli Stati Uniti (USA), compresi l’indice dei prezzi alla produzione core (PPI) e le cifre delle vendite al dettaglio per il mese di agosto.
Questi dati rappresentano un’importante fonte di informazioni sull’andamento economico negli Stati Uniti e possono svolgere un ruolo significativo nella formulazione delle strategie di trading per la coppia USD/CAD.
Quali sono i livelli chiave da monitorare
Dal punto di vista tecnico, la coppia potrebbe incontrare il primo livello di supporto intorno alla soglia psicologica di 1,3500, seguita dal ritracciamento di Fibonacci al 38,2% a 1,3466. Una possibile rottura al di sotto di questo livello potrebbe esercitare pressione sulla coppia USD/CAD, spingendola a navigare nella regione al di sotto del fondamentale livello psicologico di 1,3450.
D’altro canto, per quanto riguarda il lato positivo, un ostacolo immediato per la coppia USD/CAD si presenta al ritracciamento di Fibonacci al 23,6% a 1,3553, seguito dalla media mobile esponenziale a nove giorni (EMA) a 1,3575.
Una rottura decisa al di sopra del livello psicologico chiave di 1,3600 potrebbe dare supporto ai trader che detengono dollari statunitensi (USD), aprendo la strada a un possibile obiettivo nella zona intorno all’alto settimanale a 1,3636, seguito dal livello psicologico di 1,3700.
Indicatori tecnici di rilievo
È interessante notare che la configurazione del MACD (Media Mobile Convergenza-Divergenza) mostra una divergenza al di sotto della linea del segnale, anche se il MACD rimane sopra la linea di centro.
Questa situazione potrebbe indicare un possibile cambiamento nel momentum del mercato, suggerendo che il trend rialzista recente potrebbe iniziare a mostrare segni di indebolimento.
Infine, i trader della coppia USD/CAD dovrebbero tenere d’occhio anche l’indice di forza relativa (RSI) a 14 giorni. Attualmente, l’RSI si trova al livello di 50, indicando un mancato momentum significativo in una direzione precisa nel breve termine.
Questo segnale suggerisce che il mercato potrebbe essere in uno stato di incertezza, in attesa di sviluppi chiave che potrebbero influenzare la direzione futura della coppia USD/CAD.
Puoi fare trading sul cambio USD/CAD nei migliori broker CFD. Noi consigliamo eToro (qui la recensione), dove puoi aprire un conto demo gratuito da 100mila euro virtuali per imparare a fare trading senza correre il rischio di perdere soldi veri.
Per fare trading forex con eToro clicca qui, e potrai aprire il conto demo gratis per iniziare senza rischiare.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.