Nelle scorse ore il dollaro canadese (CAD) ha registrato un movimento verso il basso legato evidentemente al deprezzamento del petrolio. Gli occhi sono puntati ora sui verbali della Federal Reserve, e nel frattempo il cross USD/CAD ha esteso i guadagni per la terza sessione consecutiva.
Dollaro Canadese (CAD) in discesa insieme al prezzo del petrolio
Il deprezzamento del dollaro canadese (CAD), dovuto ai prezzi più bassi del petrolio, combinato con l’attesa dei verbali della Fed, spinge verso l’alto il cambio USD/CAD, che ha esteso i guadagni per la terza sessione consecutiva, scambiando intorno a 1,3660 durante le ore europee di oggi, mercoledì 22 maggio.
Il rialzo che il cross sta registrando potrebbe anche rafforzarsi ulteriormente nelle prossime ore, guidato da rendimenti più alti dei titoli del Tesoro statunitense. Intanto cresce l’attesa dei trader per i verbali della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) tenutasi il 1° maggio, da cui si evinceranno preziosi indizi sulla posizione della Fed riguardo alla politica monetaria.
L’indice del dollaro statunitense (DXY), che misura il valore del Dollaro rispetto alle altre 6 principali valute, è cresciuto nelle ultime ore fino a raggiungere 104,70 con i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 2 e 10 anni che si attestano rispettivamente al 4,56% e 4,43% al momento della stesura di questo post.
Quale sarà la politica monetaria della Fed?
La Federal Reserve (Fed) continua ad adottare un approccio cauto per quel che riguarda l’inflazione e la possibilità di intervenire con un taglio dei tassi di interesse nel 2024.
Ne ha parlato, in occasione dell’evento “Central Banking in the Post-Pandemic Financial System” la presidente della Federal Reserve di Boston, Susan Collins. Nel corso del suo intervento ha evidenziato che i progressi verso l’adeguamento dei tassi di interesse richiederanno più tempo del previsto.
Il governatore della Federal Reserve, Christopher Waller, ha invece tenuto a precisare che servono diversi mesi di dati positivi sull’inflazione prima che si possa prendere in considerazione un allentamento della politica monetaria.
Il prezzo del petrolio influenza il prezzo del dollaro canadese (CAD)
Il primo fattore che ha determinato il recente calo di valore per il dollaro canadese (CAD) è il deprezzamento del petrolio. I prezzi più bassi stanno infatti esercitando pressione sul Dollaro Canadese (CAD), e ciò è dovuto alla posizione del Canada come il più grande esportatore di petrolio verso gli Stati Uniti (US).
Al momento della stesura di questo post, il prezzo del petrolio West Texas Intermediate (WTI) si aggira intorno a 77,80 dollari al barile. Ma a cosa potrebbe essere dovuto questo calo del prezzo del petrolio? Tra le possibili cause le aspettative che la Federal Reserve mangenga i tassi di interesse alti per un periodo più lungo di quanto precedentemente previsto.
Questo potrebbe infatti influenzare negativamente il consumo di carburante negli Stati Uniti, che sono il maggior consumatore di petrolio al mondo.
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