Il cambio tra dollaro statunitense (USD) e canadese (CAD) registra un calo nelle ultime ore, dovuto prevalentemente al rimbalzo dei prezzi del petrolio, e dalla debolezza del dollaro USA. Al tempo stesso c’è attesa per la pubblicazione dei dati relativi al CPI statunitense, che andranno anch’essi a influire sul trend del cross.
USD/CAD in calo: analisi del trend attuale
Nelle scorse ore il cambio USD/CAD è sceso sotto il livello di 1.3600. Tra le cause di questo calo, come accennato, possiamo annoverare anzitutto il rimbalzo dei prezzi del petrolio, ma anche la momentanea debolezza del dollaro statunitense.
Durante la notte il cross USD/CAD aveva superato temporaneamente la media mobile semplice (SMA) a 200 giorni, ma il movimento rialzista si è presto esaurito, con il cambio che si è poi ritirato dal massimo di poco meno di tre settimane fino a raggiungere l’area di 1.3615 nella mattinata di oggi.
I prezzi spot intanto hanno esteso, nelle prime ore di questa sessione europea, la discesa intraday fino a raggiungere un livello compreso tra 1.3590 e 1.3585.
Il prezzo del petrolio influenza il cross USD/CAD
L’andamento del cross USD/CAD dipende, come accennato, anche dai movimenti di prezzo del petrolio. Nelle scorse ore il petrolio greggio ha registrato un’impennata di prezzo dell’1,75% circa, a causa dei timori circa possibili interruzioni dell’approvvigionamento legati all’arrivo dell’uragano Francine negli Stati Uniti.
Il prezzo del petrolio si è quindi allontanato dal livello più basso da maggio 2023 che era stato toccato proprio nella giornata di martedì. Ciò influisce sull’andamento del dollaro canadese, che è legato alle materie prime, che insieme alla crescita delle vendite in dollari (USD), ne risulta rafforzato, con una pressione al ribasso quindi sul cross USD/CAD.
Quali previsioni per il cambio USD/CAD?
Ad influire sull’andamento del cross USD/CAD saranno, nei prossimi giorni, diversi fattori oltre a quelli che hanno già determinato un ribasso nella giornata di oggi. Ci sono prima di tutto le attese circa i possibili ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Banca del Canada (BoC), rafforzate dai deludenti dati sull’occupazione canadese di venerdì.
Questo dovrebbe infatti rallentare il rafforzamento del dollaro canadese (CAD), determinando un’inversione del trend attuale del cross col dollaro statunitense (USD). Tra i fattori che andranno ad incidere sul cambio troviamo anche la riduzione delle probabilità di un imminente taglio dei tassi di interesse da parte invece della Federal Reserve USA.
Il sentiment che prevale tra i trader in questa fase è comunque quello dell’incertezza, infatti in buona parte preferiscono attendere la pubblicazione dei dati relativi all’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) degli Stati Uniti, prima di posizionarsi rispetto al cambio USD/CAD.
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