In questo momento, se osserviamo il grafico riguardante l’andamento del cambio tra sterlina britannica e dollaro statunitense (GBP(USD), possiamo notare che presenta un trend rialzista nel medio e breve periodo. Vediamo allora quali sono le previsioni e i livelli da monitorare, in considerazione della possibilità che il cross superi il picco massimo di quest’anno.
GBP/USD in trend rialzista nel breve e medio periodo
Nel mese di agosto il cambio GBP/USD ha registrato un rimbalzo che gli ha permesso di raggiungere un livello compreso tra 1,30 e 1,32 e di conservarlo in modo continuativo. Questo ha evidenziato anche un certo equilibrio, almeno per il momento, tra acquirenti e venditori.
Al tempo stesso possiamo osservare come il cross valutario sia vicino a importanti livelli di resistenza e supporto e questo significa che potremmo vedere presto dei movimenti significativi del mercato. Nel breve periodo alcuni analisti si aspettano infatti che il cross lateralizzi in una fascia compresa tra 1,3120 e 1,3210, ma innescando poi un rialzo in grado di spingerlo fino a 1,3270.
Dall’analisi delle medie mobili possiamo notare che il prezzo rimane al di sopra della media mobile a 200 giorni. Questo indica che nel lungo periodo potrebbe prevalere effettivamente un trend rialzista. In altre parole, nonostante le recenti correzioni, il cambio GBP/USD sembra conservare la tendenza al rialzo.
Analisi tecnica del cambio GBP/USD e previsioni di medio termine
Dal momento che il prezzo si sta avvicinando alla media mobile a 50 giorni, deduciamo che il cross GBP/USD si trova in una fase di consolidamento, dalla quale però ci aspettiamo esca con un movimento piuttosto significativo, probabilmente verso l’alto, ma non necessariamente.
Rimanendo sull’analisi tecnica vediamo che l’oscillatore RSI a 14 periodi si trova a 60 in questo momento, cioè in zona neutrale che indica che il mercato non è né in ipercomprato né in ipervenduto. Ecco perché parliamo di una fase di consolidamento/accumulazione, che sarà seguita probabilmente da un momento deciso in una delle due direzioni.
L’indicatore MACD intanto mostra un seppur lieve segnale rialzista, cosa che trova conferma anche nell’analisi degli analisti FX del Gruppo UOB, Quek Ser Leang e Lee Sue Ann.
“Due giorni fa, la GBP è salita bruscamente. Ieri (17 settembre, spot a 1,3210), abbiamo evidenziato che ‘l’aumento del momentum potrebbe portare a un ulteriore rafforzamento della GBP, con la possibilità di superare il massimo di quest’anno, vicino a 1,3270.’ Abbiamo aggiunto che ‘se la GBP dovesse scendere sotto 1,3120, significherebbe che l’accumulo di momentum si è esaurito.’ GBP è poi salito a 1,3229 prima di cadere bruscamente a 1,3163. Sebbene il momentum rialzista sia rallentato, per ora manteniamo la stessa visione.“
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