Il cambio USD/MXN cerca di recuperare le perdite recenti, registrando un valore di circa 18,2500 durante la sessione asiatica di lunedì. Questo movimento rialzista è stato principalmente scatenato da un aumento dell’avversione al rischio dovuto alla situazione militare tra Israele e Hamas. Tuttavia, non è l’unico fattore che sta influenzando questa coppia di valute.
Dichiarazioni contrastanti della Federal Reserve
Le dichiarazioni contrastanti dei funzionari della Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed) riguardo alla traiettoria dei tassi di interesse potrebbero mettere pressione sulla coppia USD/MXN.
Il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha suggerito che la Federal Reserve non abbasserà probabilmente i tassi di interesse prima della metà dell’anno prossimo, mentre il presidente della Fed di Philadelphia, Patrick Harker, ha espresso la preferenza per il mantenimento dei tassi di interesse invariati. Queste dichiarazioni creano incertezza nei mercati finanziari.
Intanto il US Dollar Index (DXY) si sta scambiando più alto intorno a 106,30 al momento della scrittura. Questo movimento rialzista è sostenuto dal momentum positivo nei rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti, con il rendimento del titolo del Tesoro decennale degli Stati Uniti che si attesta al 4,96%, in aumento dello 0,96% al momento della stesura. Gli investitori tendono a cercare sicurezza nei titoli del Tesoro quando i mercati diventano incerti.
Quali sono gli indicatori economici chiave
Nella settimana conclusa il 14 ottobre, le richieste iniziali settimanali di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese a 198.000, al di sotto delle aspettative di mercato di 212.000. Si tratta del livello più basso da gennaio, segnalando una tendenza positiva nel mercato del lavoro.
Tuttavia, il cambiamento delle vendite di case esistenti ha registrato un calo dello 2,0% su base mensile a settembre, mentre le vendite di case esistenti sono migliorate a 3,96 milioni di unità. Questi dati forniscono una visione contrastante dell’economia statunitense.
Inoltre, il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è migliorato al 3,6% a settembre, superando la costante attesa del 3,7%. Questi dati forniscono informazioni cruciali sullo stato attuale del mercato del lavoro negli Stati Uniti e possono influenzare l’andamento del dollaro.
Qual è l’attuale situazione economica in Messico
Le vendite al dettaglio negative in Messico potrebbero contribuire a indebolire il peso messicano (MXN). Le vendite al dettaglio in Messico hanno registrato un forte calo dello 0,4% su base mensile ad agosto, al di sotto dell’atteso 0%. La crescita annuale del 3,2% è stata inferiore alla previsione del 4,4% e inferiore al 5,1% registrato a luglio. Questi dati sollevano preoccupazioni sulla salute dell’economia messicana.
Nella settimana precedente, il vicegovernatore Omar Mejia della Banca del Messico (Banxico) ha ribadito che il bilancio dei rischi di inflazione non si è deteriorato. Mejia ha sottolineato che la politica monetaria restrittiva attuale sta gestendo efficacemente l’inflazione, e prevede che essa si allineerà agli obiettivi di Banxico entro il secondo trimestre del 2025.
Gli investitori saranno probabilmente attenti a diversi eventi chiave nei prossimi giorni. L’indice PMI globale S&P degli Stati Uniti è atteso per martedì, mentre il Prodotto Interno Lordo (PIL) del terzo trimestre verrà pubblicato giovedì. Inoltre, i dati sulla bilancia commerciale del Messico sono previsti per venerdì. Questi indicatori possono influenzare significativamente il sentimento di mercato e fornire preziose informazioni sul panorama economico sia degli Stati Uniti che del Messico.
Il cambio USD/MXN è quindi influenzato da una serie di fattori, tra cui la situazione geopolitica, le dichiarazioni della Federal Reserve e i dati economici. Gli investitori dovrebbero rimanere vigili e monitorare da vicino questi sviluppi per prendere decisioni informate sul trading di questa coppia di valute.
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