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Previsioni Forex dicembre 2023 - Borsainside

Il mese di dicembre si sta avvicinando e come sempre avviene nel momento in cui c’è un passaggio ad una nuova mensilità, gli investitori iniziano a puntare la loro attenzione sugli asset che potrebbero performare meglio. In questo articolo prenderemo in considerazione il mercato del forex, parleremo quindi di coppie valutarie. Ecco la domanda che solleveremo è proprio questa: quali sono i cross forex su cui investire a dicembre 2023? Quali sono le valute da inserire nel proprio portafoglio di investimento?

Lettori che conoscono poco le dinamiche del forex, leggendo queste parole potrebbero pensare di trovare in questo post informazioni su valute fisiche da comprare e da vendere. Niente di tutto questo sarà presente e questo perchè oggi grazie a strumenti derivati come i CFD sul FX si può speculare sui cross Forex (ad esempio Euro Dollaro) senza possedere realmente le monete. Di più i CFD FX permettono di operare sia al rialzo che al ribasso e quindi consentono di trarre profitto sia da apprezzamenti che da deprezzamenti del cross.

Certo è fondamentale usare broker CFD davvero specializzati sul forex. Diciamo subito che non ce ne sono tantissimi, ma un nome possiamo farlo già ora anche perchè è tra quelli con l’esecuzione più rapida degli ordini: FP Markets. Torneremo a parlarne dopo ma chi volesse può scoprire questo broker in modalità demo seguendo il link in basso (il conto dimostrativo è gratis):

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Investire sul Forex a dicembre 2023: perchè è un buon momento

Trading sul Forex a dicembre quindi, ma perchè? Tanto per iniziare c’è la questione della stagionalità. Le dinamiche di chiusura posizioni, i dati macroeconomici, le decisioni sulle politiche monetarie e i flussi di investimento creano da sempre un mix che rende l’ultimo mese dell’anno decisamente interessanti per chi fa forex trading.

Certo vale sempre il discorso che non tutte le coppie forex sono uguali e da ciò ne consegue che è necessario prestare molta attenzione alla fase di selezione dei cross. Proprio questo è ciò che faremo in questo articolo: andare alla ricerca di quelle coppie valutarie che, tenendo conto dei precedenti storici, hanno spesso regalato dei mese di dicembre interessanti.

Un primo cross che a dicembre si è spesso messo in mostra è EUR/JPY. Alta coppia molto interessante è USD/INR. Non è necessario essere dei traders addentarti sul forex per capire che si tratta di tassi dio cambio molto differenti tra loro. Entrambi hanno però una caratteristica che li accomuna tanto: la performance. Sia il cross EUR/JPY che il cross USD/INR evidenziano percentuali di successo “stagionale” superiori al 75 per cento.

Cosa sta a significare questo dato? In pratica in 3 casi su 4 la stagionalità che vede i due cambi in rialzo viene rispettata. Una buona notizia per gli investitori che sono alla ricerca di coppie forex su cui investire a dicembre. Ovviamente la certezza assoluta (100 per cento) non ci può mai essere ma sia EUR/JPY che USD/INR evidenziano una tendenza molto chiara nell’ultimo mese dell’anno, sicuramente più chiara rispetto a quella di tanti altri cross valutari come ad esempio lo stesso Euro Dollaro.

E a questo punto non ci resta da fare altro che andare ad analizzare quali sono le prospettive di dicembre del cambio Euro / Yen e Dollaro / Rupia Indiana.

Cambio USD/INR previsioni dicembre 2023: cosa attendersi

Il tasso di cambio tra il dollaro statunitense (USD) e la rupia indiana (INR) rappresenta quanti rupie indiane sono necessarie per acquistare un dollaro statunitense. In termini matematici, se il tasso di cambio USD/INR è, ad esempio, 75, significa che 75 rupie indiane sono necessarie per acquistare un dollaro statunitense.

Il cross USD/INR è influenzato da fattori differenti tra cui le condizioni economiche dei due paesi ma soprattutto le rispettive dinamiche dei tassi di interesse e l’andamento dell’inflazione.

Premesso questo, la rupia indiana è recentemente finita nei radar dei più importanti investitori istituzionali essendo stata inserita negli indici obbligazionari. Stando ai precedenti storici, in ben 16 degli ultimi 20 anni il cross USD/INR è sceso. Questa tendenza fa ipotizzare che una strategia long sulle rupie a fine novembre possa trasformarsi in un eccellente trade per il mese successivo (ossia dicembre).

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, tenendo conto che il cambio USD/INR già da alcune settimane si muove sopra 83, in un’area che è molto prossima ai minimi storici, i trader ribassisti potrebbero fare leva su un temporaneo allontanamento dai livelli peggiori raggiunti dalla rupia nella sua storia. Ovviamente il profilo di rischio non è affatto contenuto ma, in questa situazione, il carry trade sarebbe favorevole e il trader si indebiterebbe in una valuta, come il dollaro Usa, che presenta un più basso tasso di rendimento rispetto alla valuta su cui andare long.

Che il rischio sia alto lo lascia intendere la stessa analisi tecnica visto che in area 82,7 c’è il passaggio della up trend line che dal 2022 guida il cross USD/INR. Se tale supporto dovesse cedere a dicembre ci potrebbe essere un allungo della valuta indiana e a quel punto ci sarebbe anche l’influenza positiva dell’analisi tecnica.

Una situazione molto stimolante per i trader che sono alla ricerca di spunti operativi per l’ultimo mese dell’anno.

Cambio EUR/JPY previsioni dicembre 2023: cosa attendersi

Sempre alla luce del criterio della stagionalità, altra coppia molto interessante a dicembre è EUR/JPY. Il cambio tra le due valute rappresenta quanti yen giapponesi sono necessari per acquistare un euro. Se, ad esempio, il tasso di cambio EUR/JPY è 130, significa che 130 yen giapponesi sono necessari per acquistare un euro. Così come il cross precedente, anche il valore del cambio euro-yen giapponese è influenzato da vari fattori, tra cui le condizioni economiche dell’Eurozona e del Giappone, i tassi di interesse, l’inflazione ma anche i flussi commerciali.

Detto questo, negli ultimi 25 anni, la stagionalità di EUR/JPY è stata molto marcata: a dicembre in 3 occasioni su 4 c’è stato un rialzo con un guadagno medio del 3 per cento. Venendo ai giorni nostri, questa tendenza suggerisce la possibilità che la fase di debolezza dello yen giapponese rispetto ai valori attuali possa proseguire. Dal punto di vista grafico, un avvicinamento alla zona di 170 sarebbe un’occasione che gli investitori non si dovrebbero lasciar sfuggire.

Attualmente il sentiment sulla divisa nipponica è decisamente depresso e non è da escludere che la stagionalità negativa possa anche accentuare questa tendenza, costringendo anche gli investitori più robusti a cedere la presa. Dal punto di vista dell’analisi tecnica, ciò che spicca è l’assenza di livelli tecnici di resistenza prima di 170 e ciò sta a significare che non c’è alcuna garanzia che il cross possa questo livello a dicembre.

Nonostante la prospettiva stagionale, entrare short su EUR/JPY nel mese di dicembre potrebbe non essere la scelta ottimale al momento. Forse è infatti meglio attendere la chiusura del 2023 per valutare la posizione del cross in quel momento e quindi procedere allo sviluppo di strategie ribassiste solo dopo un’analisi più approfondita. Restare cauti è quindi essenziale.

Come fare trading su EUR/JPY e USD/INR con il broker più “rapido”

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Nonostante entrambe le coppie forex su cui consigliamo di accendere un faro per il trading di dicembre abbiano una certa fama, è sempre raccomandabile usare solo broker focalizzati sul forex per tradarle.

Come già accennato in precedenza, un esempio in tal senso è FP Markets, che da tempo è in g rado dui offrire condizioni di trading estremamente interessanti come abbiamo avuto modo di precisare nella nostra recensione aggiornata.

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