alcune banconote di euro e di dollaro disposte in modo arruffato su un piano

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) ha registrato un trend al rialzo nell’ultima settimana, principalmente a causa del deprezzamento del dollaro USA, causato dalle prospettive di un cambiamento nella politica Hawkish della Federal Reserve.

L’inflazione in diminuzione e il miglioramento dell’economia hanno aumentato le possibilità di un possibile rallentamento da parte della Federal Reserve. Di conseguenza, gli investitori hanno mostrato un interesse crescente per l’euro, scommettendo sulle potenziali differenze operative tra le due banche centrali.

Al momento della stesura di questo articolo, il cambio euro dollaro è quotato esattamente a 1,1225. Per la settimana in corso, sarà fondamentale mantenere i livelli di supporto compresi tra 1,10 e 1,12 per mantenere un quadro di mercato prevalentemente al rialzo.

Cambio euro dollaro oltre quota 1,12

Il cambio euro dollaro si troverà oggi di fronte alle previsioni e alle incertezze del mercato riguardo al mantenimento del livello tecnico di 1,12. Questo sarà il punto di partenza per valutare le possibili evoluzioni future.

Nel caso in cui il supporto in questione si mantenga, potremmo aspettarci un’ulteriore spinta al rialzo, che potrebbe portare la coppia di valute verso nuovi obiettivi importanti a 1,1280 e 1,13.

È importante sottolineare che il livello attuale dei prezzi rappresenta i massimi di oltre un anno per il cambio euro dollaro. Nel corso del 2023, il cambio si era fermato solo a quota 1,1050 per periodi brevi.

Analizzando gli aspetti tecnici e grafici, questa situazione si riflette chiaramente nella posizione delle medie mobili esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, che sono rimaste al di sopra del livello di 1,10 e testimoniano una tendenza al rialzo particolarmente ambiziosa.

Tuttavia, in caso di un ritorno al di sotto di questi due valori delle medie mobili, potrebbe aprirsi la possibilità di un’inversione di tendenza.

In questo scenario, che potrebbe verificarsi in seguito a forti correzioni, potremmo assistere a un rapido ritorno a valori inferiori a 1,10 e ai supporti intermedi compresi tra 1,0850 e 1,0980.

Tra le due possibilità finora delineate, sembra più probabile l’estensione al rialzo verso 1,13. In alternativa, un consolidamento tra 1,11 e 1,12 sarebbe ancora all’interno di un quadro di breve termine favorevole al rialzo.

Disclaimer: Questo articolo ha uno scopo puramente informativo e non costituisce una raccomandazione di investimento. Prima di prendere decisioni di trading, si consiglia di consultare un consulente finanziario qualificato.

logo broker etoro

Tutti i migliori broker CFD consentono di fare trading sul cross Eur/Usd. Il nostro suggerimento è di usare eToro (qui la recensione), un broker che mette a disposizione anche un conto demo gratuito da 100mila euro virtuali per imparare a fare pratica senza correre il rischio di perdere soldi veri. In questo articolo abbiamo parlato di come fare trading su Eur/Usd con eToro.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.