Nell’ambito del mercato valutario, la coppia USD/CAD sta dimostrando una solida performance positiva per il secondo giorno consecutivo nel corso della sessione europea anticipata di giovedì.
Questa crescente tendenza al rialzo è guidata da vari fattori chiave che stanno influenzando il comportamento del mercato. Esaminiamo in dettaglio le dinamiche che stanno plasmando il quadro attuale.
La decisione della Fed sui tassi d’interesse
Il recupero dell’USD/CAD è stato notevolmente sostenuto dalla posizione assertiva assunta dalla Federal Reserve (Fed) dopo la sua ultima riunione politica di mercoledì.
La Fed ha scelto di mantenere invariato il tasso di interesse, una mossa che ha rassicurato gli investitori e ha generato un’impennata di fiducia nell’USD. Questa decisione ha rappresentato un segnale di stabilità e ha contribuito a rafforzare la valuta statunitense.
La pressione ribassista sui prezzi del petrolio colpisce il dollaro canadese
Un altro fattore che sta alimentando la performance positiva dell’USD/CAD è la diminuzione dei prezzi del petrolio, il principale prodotto di esportazione del Canada verso gli Stati Uniti.
Questo calo dei prezzi del petrolio sta mettendo sotto pressione il dollaro canadese, poiché mina il valore delle esportazioni del Canada e influisce negativamente sulla sua economia. Di conseguenza, gli investitori stanno cercando rifugio nell’USD, contribuendo così alla sua forza relativa nel pair USD/CAD.
Analisi tecnica della coppia USD/CAD
Dal punto di vista tecnico, l’USD/CAD presenta alcune caratteristiche rilevanti. Nel grafico a quattro ore, la coppia si mantiene al di sotto delle Medie Mobili Esponenziali (EMAs) a 50 e 100 ore, entrambe con una pendenza negativa. Questo indica che al momento i venditori detengono un certo grado di controllo sul mercato.
Livelli chiave da tenere d’occhio
- Resistenza iniziale: La prima area di resistenza che la coppia deve superare si trova vicino alla EMA a 50 ore a 1.3510.
- Resistenza successiva: Ulteriori segnali di resistenza al rialzo sono evidenti vicino alla confluente EMA a 100 ore e al limite superiore della Bollinger Band a 1.3530. Un superamento di questo livello potrebbe aprire la strada a un test del massimo registrato il 13 settembre a 1.3586, seguito da un obiettivo psicologico a 1.3600.
Livelli di supporto
- Supporto iniziale: Il primo livello di supporto si trova a 1.3465, corrispondente al massimo del 20 settembre.
- Zona critica: La zona critica è compresa tra 1.3400 e 1.3410, rappresentando una cifra psicologica, il limite inferiore della Bollinger Band e un minimo dell’11 agosto.
- Prossimo livello al ribasso: In caso di ulteriori perdite, il pair potrebbe affrontare una sfida significativa a 1.3380, che rappresenta il minimo registrato il 19 settembre.
Momentum rialzista confermato dall’RSI
Un indicatore tecnico rilevante da tenere in considerazione è l’Indice di Forza Relativa (RSI), che attualmente si trova al di sopra del livello di 50. Questo segnale indica un momento rialzista per l’USD/CAD, confermando la tendenza positiva del pair.
L’USD/CAD si sta muovendo quindi su un terreno positivo grazie alla combinazione di fattori fondamentali e tecnici. Gli investitori stanno monitorando da vicino i livelli chiave di resistenza e supporto mentre cercano opportunità nell’evoluzione di questo interessante pair valutario. Resta aggiornato per le ultime novità e sviluppi nel mercato USD/CAD.
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