Nella sessione europea della mattinata di oggi, venerdì 15 settembre, il cambio EUR/JPY sta guadagnando slancio, con il suo valore che si avvicina alla soglia di 157,40.
Questo incremento di interesse nei confronti di EUR/JPY è strettamente connesso all’attesa per il rilascio di dati economici di secondo livello provenienti dalla zona euro.
Questi dati, spesso trascurati ma non meno importanti, forniranno ulteriori elementi per la comprensione delle dinamiche di mercato. Inoltre, gli operatori guardano con attenzione al discorso imminente della Presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde, il cui intervento potrebbe influenzare significativamente la direzione del cambio.
Analisi tecnica del cambio euro/yen (EUR/JPY)
Esaminando il grafico orario del EUR/JPY, emergono alcune importanti considerazioni tecniche. Attualmente, il cambio si trova al di sotto delle medie mobili esponenziali a 50 e 100 ore (EMA). Questo suggerisce la possibilità di ulteriori ribassi nel breve termine.
Tuttavia, è essenziale notare che l’Indice di Forza Relativa (RSI) si colloca al di sopra del livello critico di 50, posizionandosi in territorio rialzista. Questo indicatore suggerisce che i compratori potrebbero mantenere il controllo nelle prossime fasi.
Quali sono le soglie chiave da monitorare
Per quanto riguarda i livelli di prezzo rilevanti, il cambio EUR/JPY potrebbe testare il livello di resistenza immediato situato vicino alla EMA a 50 ore, attorno a 157,50. Tuttavia, la chiave di svolta si trova a 157,65, rappresentando la EMA a 100 ore e il limite superiore della Bollinger Band.
Il superamento di questa soglia potrebbe indicare un’accelerazione del rialzo. Altri punti di riferimento positivi includono il livello tondo psicologico di 158,00, che coincide con il minimo del 13 settembre, e 158,52, corrispondente al massimo del 7 settembre.
Potenziali sfide al ribasso per la coppia EUR/JPY
Al contrario, nel caso in cui si verifichino movimenti ribassisti, il cambio potrebbe incontrare un primo livello di supporto a 156,63, basato sul minimo del 14 settembre. Qualsiasi ulteriore pressione al ribasso potrebbe portare il prezzo fino al limite inferiore della Bollinger Band a 156,45.
Un livello di contenimento significativo si situa a 156,00, evidenziando un valore tondo psicologico e rappresentando il minimo dell’7 agosto. Infine, un ulteriore livello di supporto da tenere sotto controllo è 155,85, basato sul minimo dell’3 agosto.
Quindi da quel che vediamo la coppia EUR/JPY sembra orientata verso un possibile rialzo, sostenuta dall’Indice di Forza Relativa superiore a 50.
Tuttavia, gli operatori dovrebbero rimanere vigili rispetto ai livelli chiave di resistenza e supporto menzionati, poiché potrebbero influenzare notevolmente la direzione futura del cambio.
La combinazione di dati economici imminenti e del discorso della Presidente della BCE contribuirà a delineare ulteriormente il quadro complessivo del mercato per il cambio EUR/JPY. Resta dunque fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi in questa coppia di valute nelle prossime sessioni di trading.
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