Il cambio Euro Dollaro ha trovato un catalizzare positivo nell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) pubblicato ieri. Proprio la diffusione del dato ha permesso al cross di consolidarsi al rialzo quanto basta per riaprire la partita su un possibile riaggancio di quota 1,10.
L’entusiasmo è quindi ritornato anche se, come messo in evidenza da alcuni trader, è bene restare prudenti anche alla luce di quella che è stata la performance recente della coppia. L’Eur/Usd, infatti, è stato molto compresso nelle ultime sedute con i valori che si sono mossi in un range ristretto. Il recente pullback potrebbe però essere chiuso (almeno nel breve termine) e la necessità di colmare i massimi raggiunti di recente, potrebbe spingere il cross verso un allungo in area 1,10.
Questa la situazione generale del cambio Euro Dollaro nella seconda parte della settimana. Dal punto di vista operativo lo scenario appare interessante. I movimenti del cross possono essere cavalcati in ottica speculativa usando i CFD e operando con un broker specializzato proprio sul forex. Ad esempio FP Markets che, come vedremo dopo, ha il vantaggio di garantire la più rapida esecuzione degli rispetto ai competitors.
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Ma torniamo alla situazione di Euro Dollaro. Cosa dice l’analisi tecnica sul cross Eur/Usd?
Analisi tecnica Eur/Usd: i livelli da tenere d’occhio
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, i volumi tick sul cross sembrano proprio suggerire la continuazione di un trend rialzista. Grazie al “la” dato dal market mover IPC Usa pubblicato ieri, i prezzi ora si muovono sopra la media mobile a 21 periodi. Questo è un segnale di trading molto importante poichè riduce al minimo la possibilità che ci possa essere una frenata.
Nonostante l’entusiasmo per il recente rialzo e le buone prospettive di breve termine, non va trascurato il fatto che comunque il cross continui ad essere in una fase laterale. Solo uscendo da questa dinamica, il cross potrebbe risalire in modo convincente sopra quota 1,10.
E una volta raggiunto questo livello cosa accadrebbe? Le prospettive sono positive e lo scenario più probabile è che possa esserci una prosecuzione del trend al rialzo. In tal caso non è da escludere che la coppia si possa spingere anche verso quota 1,11.
Il rapporto IPC Usa e i segnali della BCE
Il market mover che ha portato l’Euro Dollaro a provare una sortita fuori dal range di compressione in cui è stato rinchiuso recentemente, è l’IPC Usa.
L’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti relativo al mese di febbraio ha registrato un rialzo annuo del 3,2 per cento contro il 3,1 per cento di gennaio. Su base mensile, l’indice IPC Core (si tratta dell’inflazione Usa con esclusione della volatilità dei prezzi alimentari e dell’energia) ha segnato un aumento dello 0,4 per cento in linea con il dato del mese precedente. Tuttavia l’IPC Core di febbraio è stato migliore delle attese degli analisti che erano ferme allo 0,3 per cento.
Per quello che invece riguarda i segnali della Banca Centrale Europea, c’è da evidenziare la presa di posizione di Francois Villeroy de Galhau il quale ha ribadito che il taglio del costo del denaro in primavera è probabile anche perchè l’EuroTower è oramai vicino a vincere la sua guerra contro l’inflazione e quindi il ribasso dei tassi BCE può essere prossimo. Commenti simili sono strutturalmente idonei a spingere al rialzo il cross EurUsd. E allora se bastano già le parole per far rialzare il cross, cosa potrebbe accadere nel momento in cui sarà chiaro che in quella certa data avrà inizio il tanto atteso taglio del costo del denaro nell’area Euro?
La speculazione si nutre di anticipazioni e indiscrezioni ed è per questo che, prima di posizionarsi sul cross, è bene avere ben chiare le previsioni Euro Dollaro 2024.
Come fare trading su Euro Dollaro con FP Markets
A prescindere da quello che è l’orizzonte temporale dell’investimento (quindi sia breve termine che lungo termine), per fare trading su Euro Dollaro si può tranquillamente usare i CFD. Si tratta di strumenti derivati che riflettono l’andamento di un sottostante in questo caso il valore del cross.
Il vantaggio dei CFD su Eur/Usd è nella possibilità di speculare sia al rialzo che al ribasso (long e short trading). Il ricorso alla leva finanziaria nel forex, amplifica poi la portata dell’investimento (ma sale il livello di rischio).
Nell’attuale mercato ci sono tanti broker CFD, ma il consiglio che diamo è di usare solo quelli specializzati sul forex. Molte volte, infatti, i broker online coprono solo alcune coppie forex e le condizioni applicate non sono convenienti.
Per andare sul sicuro c’è FP Markets (qui la recensione): un broker affidabile che consente di fare trading CFD su decine di coppie.
La piattaforma si distingue per la sua capacità di fornire spread estremamente competitivi, con rapporti bid/ask che iniziano da un eccezionale 0.0 PIP.
Una delle caratteristiche principali che rende FP Markets un’opzione attrattiva per i trader è il trading a basso margine e a basso costo. La piattaforma, inoltre, si impegna a garantire che i trader possano operare in un ambiente economicamente vantaggioso, potenziando così le loro possibilità di successo.
L’esecuzione rapida degli ordini rappresenta un altro pilastro fondamentale dell’offerta di FP Markets. Grazie al server NY4, la piattaforma assicura un’elaborazione degli ordini ad alta velocità. In questo modo i trader possono sfruttare al massimo le oscillazioni di valore del mercato cogliendo rapidamente le opportunità di trading senza incorrere in ritardi significativi.
L’assistenza clienti di FP Markets è un ulteriore punto di forza, con un servizio pluripremiato e disponibile in più lingue. Ricordiamo che la disponibilità di un team di assistenza dedicato e competente è fondamentale per affrontare eventuali sfide tecniche o operative che i trader possono incontrare.
Infine, non si può trascurare l’opportunità offerta da FP Markets di fare trading in modo simulato attraverso il conto demo gratuito.
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Ricordiamo che il conto virtuale è una funzionalità particolarmente vantaggiosa per i nuovi arrivati nel mondo del trading, poiché consente loro di familiarizzare con la piattaforma e le dinamiche di mercato senza rischiare capitali reali, ma anche per i trader più esperti che possono sfruttare il conto demo per testare nuove strategie in un ambiente controllato, prima di applicarle sul mercato reale.
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