La settimana del cambio Euro Dollaro riprende esattamente da dove era terminata ossia con il cross sotto quota 1,10. Sembra quindi confermarsi la tendenza al ribasso già attiva dalla scorsa settimana. La coppia Eur/Usd a fine settembre era arrivata fino ad un massimo di 1,12, ma da quel punto in poi aveva avuto inizio un progressivo processo di deterioramento causato soprattutto dal rafforzamento del Dollaro. A questo punto è più che normale che i trader si interroghino su quello che potrebbe avvenire nel corso della nuova Ottava.
Gli scenari sono essenzialmente due: o la discesa sotto quota 1,10 sarà la nuova realtà con cui il cross Eur/Usd farà i conti nel breve termine, oppure il ritracciamento è solo provvisorio e quindi si potrebbe prospettare una risalita.
Va da sè che questi due differenti esiti sono collegati a diverse strategie trading perchè se Euro Dollaro è destinato a restare a lungo sotto quota 1,10, allora è inutile pensare che view bullish che sarebbero solo velleitarie ma se invece il cross dovesse ripartire provando a tornare anche sui livelli di fine settembre, allora si può pensare di comprare ai valori attuali.
In un caso o nell’altro, il modo migliore per fare trading su Eur/Usd è attraverso strumenti derivati come i CFD che hanno il vantaggio di consentire un’operatività in entrambe le direzioni quindi sia al rialzo che al ribasso ricorrendo anche alle leva. FP Markets è uno dei broker più specializzati in assoluto sul forex trading.
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Quale è la situazione del cambio Euro Dollaro a inizio settimana
Nella dinamica attuale degli eventi, il fatto che il cross Eur/Usd non sia riuscito a tornare sopra quota 1,10 è stato centrale nella ulteriore discesa delle quotazioni. Non è quindi da escludere che la pressione ribassista si possa anche accentuare anche perchè, ragionando nel brevissimo termine, c’è pure un problema di visibilità.
Per quello che riguarda la giornata di oggi, infatti, non sono previsti dati macro di una certa rilevanza (qui il calendario macroeconomico con i market mover della seduta) eccezion fatta per alcuni discorsi di membri della Federal Reserve che però non dovrebbero avere tutto questo impatto. Di conseguenza è altamente probabile una conferma di Euro Dollaro in area 1,0960. Dopo aver perso il contatto con quota 1,1150, sembrerebbe proprio che si sia consolidata una spiccata lateralità.
Previsioni Euro Dollaro secondo l’analisi tecnica
Il raggiungimento di quota 1,095 implica la messa nel mirino dei supporti successivi collocati a quota 1,092 e addirittura a 1,09.
Se il cross si dovesse spingere anche sotto il target intermedio di 1,09 non sarebbe da escludere una ulteriore discesa anche fino a 1,088. Questo è lo scenario ribassista.
E in caso opposto ossia se la coppia si dovesse consolidare? La view bullish è quella meno probabile perchè il ritorno in area 1,10, se anche dovesse esserci, avrebbe poche possibilità di consolidamento e quindi alla fine si configurerebbero solo come momentaneo rimbalzo. Insomma non ci sono le condizioni affinchè nel medio termine il cambio Euro Dollaro possa riportarsi sui livelli di fine settembre.
Queste previsioni Eur/Usd sono valide se il contesto attuale (analisi fondamentale) dovesse restare inalterato ossia se non ci dovessero essere modifiche rilevanti. Su questo punto c’è da dire che mentre dal punto di vista della politica monetaria, perlomeno a breve, non sono attese novità (la view è quella di altri tagli ai tassi di riferimento dopo la sforbiciata di 50 punti base avvenuta a settembre), il quadro geopolitico appare piuttosto in evoluzione. In particolare in Medio Oriente il rischio una escalation militare tra Israele e l’Iran è sempre più alto. Un blitz israeliano su strutture petrolifere o peggio ancora nucleari della Repubblica Islamica potrebbe causare pesanti ripercussioni su molti mercati a partire proprio da quello delle materie prime (petrolio) per arrivare al forex (cambio Euro Dollaro).
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Come fare trading su Eur/Usd con il broker FP Markets
Tutti i broker consentono di fare trading sui cambi. Una coppia come Euro Dollaro, vista l’importanza, è tranquillamente tradabile da tutte le piattaforme.
Il suggerimento, però, è di usare solo broker che sono realmente focalizzati sul forex per un motivo molto semplice: questi broker sono in grado di offrire condizioni che per gli altri fornitori sono del tutto inimmaginabili. Un esempio in tal senso è FP Markets, da tutti ritenuto uno dei broker con gli spread più bassi e la più rapida esecuzione degli ordini.
Con le piattaforme disponibili su FP Markets (ci sono anche le note MetaTrader 4 e MetaTrader 5) è possibile fare trading su tantissime classi di attivi a condizioni sempre molto interessanti. Per provare ad usare tutti gli strumenti di FP Markets si può poi usare il comodo conto demo gratuito che consente di fare trading senza correre il rischio di perdere soldi veri.
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