Contrariamente a quello che tanti investitori pensavano, l’inflazione dell’Eurozona nel mese di giugno 2021 non ha registrato un ulteriore rialzo ma è addirittura calata. La flessione dell’indice dei prezzi al consumo ha messo in crisi le strategie operative sul cambio Euro Dollaro incentrate su uno scenario di continuo rialzo del’inflazione tanto nell’area Euro quanto negli Stati Uniti.
Cosa è successo? Perchè l’inflazione di giugno è in ribasso? E soprattutto quali correttivi introdurre a seguito di questo evento inatteso? In altre parole, saltate le strategie trading che facevano perno su uno scenario caratterizzato da alta inflazione, come investire sulla coppia Euro Dollaro adesso che i prezzi al consumo di Eurolandia sono calati?
Proseguendo con la lettura di questo post, è possibile trovare la risposta a questi interrogativi. Prima di scendere nel dettaglio, ricordiamo che per investire sul cambio Euro Dollaro si può operare con un broker online affidabile come eToro (leggi qui la nostra recensione). Su Borsa Inside suggeriamo spesso questo broker poichè consente di fare pratica con un conto demo gratuito da 100 mila euro virtuali prima di passare al denaro reale. Inizia subito la tua esperienza con eToro attivando la demo dal link in basso.
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Inflazione Eurozona VS inflazione Usa
Nel mese di maggio l’inflazione dell’area Euro ha registrato un rialzo del 2,1 per cento su base annua. Nello stesso mese, invece, l’inflazione negli Stati Uniti è cresciuta del 6 per cento annuo. A giugno, invece, l’inflazione nell’Eurozona si è attestata su un +1,9 per cento anno.
Il segnale è chiaro: in Europa l’inflazione non cresce più come prima mentre negli Stati Uniti la spia continua ad esseee accesa e soprattutto rossa. In considerazione di questa situazione, quali sono le conseguenze a cui si potrebbe assistere sul cambio Euro Dollaro (grafico in basso)?
La nostra esperienza sul mercato del Forex ci induce a pensare che una situazione di questo tipo, almeno per adesso, non dovrebbe impattare più di tanto.
Poichè ogn aumento dell’inflazione è sempre correlato ad un deprezzamento, lo scenario che si potrebbe prospettare alla luce dell’andamento del dato di giugno 2021 è quello di una una svalutazione del dollaro a favore della moneta unica.
In poche parole se l’inflazione dell’Eurozona cala, allora è possibile che il cambio Euro Dollaro possa crescere. Per sfruttare questa prospettiva (ipotetica) si può comprare un CFD che replica l’andamento di Eur/Usd. Fondamentale è scegliere un broker online che offra efficaci strumenti operativi. eToro fa al caso nostro con il suo servizio di Copy Trading grazie al quale è possibile copiare dai traders più bravi.
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Inflazione Eurozona e andamento cambio Euro Dollaro
Questa nostra ipotesi ha dei riscontri pratici? Ci duole dire che, in questa circostanza, la realtà non ha seguito la teoria. E infatti dal momento in cui l’area Euro ha messo in evidenza una situazione di inflazione in crescita, il cambio Euro Dollaro ha registrato un ribasso muovendosi in modo laterale attorno a quota 1,20.
Quale è il motivo di questa situazione? In realtà i fattori alla base del comportamento tenuto dagli investitori sono due. Anzitutto i traders hanno compreso che non ci sono elementi che inducono a pensare che l’economia Usa (e di riflesso il dollaro) siano più deboli rispetto all’economia europea (e di riflesso rispetto all’Euro). In secondo luogo ci sono poi le previsioni che non lasciano spazio ad interpretazioni quando affermano che l’inflazione nell’area Euro dovrebbe continuare a salire anche nei prossimi mesi. Addirittura secondo le stime il picco dell’inflazione nell’Eurozona si dovrebbe raggiungere nell’ultimo trimestre 2021 quando i prezzi al consumo nel Vecchio Continente dovrebbero salire, sia pure provvisoriamente, su un secco +2,6 per cento.
Insomma, il leggero calo registrato dall’inflazione dell’Eurozona nel mese di giugno può essere interpretato unicamente come una specie di incidente di percorso che non mette in pericolo le previsioni cambio Euro Dollaro 2021.
La mancata reazione da parte del mercato, inoltre, conferma un principio che ultimamente si sta imponendo sempre più spesso ovvero un ribasso limitato a pochi decimali non è in grado di avere grandi effetti sul Forex.
Da ciò ne consegue anche una lezione che può essere utile mettere nel cassetto dell’esperienza: quando si parla di cambio Euro Dollaro e, più in generale di Forex, è sempre bene non focalizzarsi sui singolo movimenti dei prezzi, ma al contrario avere un approccio più generale che includa anche l’analisi di altri fattori price sensitive. Solo agendo in questo modo è possibile avere una visione di insieme.
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