Cambio Euro Dollaro: con target a 1,25 ecco le azioni europee da comprare

Pubblicato da Redazione Borsainside - 25 Gennaio 2021

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Gli analisti di Credit Suisse non cambiano idea e confermato il target 1,25 sul cambio Euro Dollaro per i prossimi 12 mesi. Gli esperti svizzeri, quindi, restano ribassisti sul dollaro essendo convinti che la Federal Reserve non potrà che confermare anche nei prossimi trimestri la sua politica monetaria. I tassi FED resteranno quindi su livelli bassi mentre, parallelamente, il Quantitative Easing continuerà a restare in vigore per tutto l’anno corrente.

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Alla base delle previsioni ribassiste sul dollaro ci sono una serie di fattori tra cui le attese positive degli investitori su materie prime e mercati emergenti.

Secondo gli esperti, inoltre, il recente ritracciamento del Dollaro rispetto alla tendenza ribassista è momentaneo ed è da imputare a ben tre diversi fattori che gli esperti hanno citato nel loro report. Tali driver sono: i recenti commenti da parte di autorevoli esponenti in FED in merito ad un possibilerientro dallo stimolo monetario già nel corso del 2021, le politiche di supporto all’economia Usa he il presidente Biden ha già annunciato e che, secondo le stime, dovrebbero permettere all’economia degli State di sovraperformare e, in ultimo, l’accumulo di posizioni ribassiste sul dollaro che oramai sono arrivate ai massimi da un un decennio.

Questi tre fattori possono essere sfruttati per fare trading nel breve termine sul dollaro. Per operare sul cross Eur/Usd è comunque sempre consigliabile fare prima pratica con un conto demo. Ad esempio si può scegliere quello di eToro è che completamente gratuito.

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Andamento cambio Euro Dollaro e azioni da comprare

Se l’ipotesi di partenza degli analisti è che l’Euro è destinato a rafforzarsi nel cambio con il Dollaro, allora le azioni europee sono destinate a sottoperformare in termini di valuta locale. Ciò dovrebbe verificarsi poichè un guadagno del 10 per cento dell’Euro avrebbe come effetto un ribasso dello 0,3 per cento della crescita del PIL del Vecchio Continente e quindi una limatura del 6 per cento degli utili societari.

Proprio per questo motivo Credit Suisse consiglia di essere molto selettivi nella scelta delle azioni europee da comprare puntando sui titoli che vantano focus domestico, come ad esempio le utility o le telecomunicazioni oppure sui settori che sono tradizionalmente avvantaggiati da un euro forte poichè, per loro natura, sostengono i costi in dollari.

Tra l’altro è possibile sfruttare la correlazione tra andamento del cambio Euro Dollaro e azioni europee da comprare, investendo da una sola piattaforma grazie al CFD trading. Per imparare a farlo è consigliabile aprire un conto demo con un broker autorizzato come ad esempio IQ Option e fare pratica con denaro virtuale (subito 10 mila euro disponibili per te) prima di passare al conto reale.

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Effetto della debolezza del dollaro secondo gli esperti, è anche la possibile sovraperformance dei mercati emergenti globali visto che essi sono correlati in modo negativo al biglietto verde.

In generale, secondo Credit Suisse, l’Euro è oggi anche più credibile. La moneta unica rappresenta solo il 21 per cento delle riserve valutarie mentre nel 2009 era pari al 28 per cento. Parallelamente la risposta fiscale e monetaria europea alla pandemia di covid19 ha reso l’Euro una moneta di riserva che è molto più credibile rispetto ad un anno fa. Le riserve globali sono costituite al 60 per cento da dollari anche oggi ma l’economia Usa rappresenta solo il 25 per cento del Pil.

Cambio Euro Dollaro analisi tecnica

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, il dollaro è leggermente arretrato nelle ultime sedute a causa dell’attuale fase di Risk-on che, inevitabilmente, fa perdere appeal al biglietto verde.

Parallelamente, però, anche l’Euro, grazie alle recenti parole della Lagarde, si è rafforzato. Le dichiarazioni della governatrice della BCE, infatti, sono state interpretate come un segnale Hawkish da parte del mercato. Parallelamente a questo si è registrato un ribasso dello spread tra i rendimenti obbligazionari short-term degli States e quelli tedeschi.

L’impressione è che il cross Eur/Usq (qui il sito ufficiale eToro) non sia influenzato da notizie macroeconomiche. Se dovesse diventarlo, allora l’effetto dei market mover su Euro sarebbe penalizzante.

Dal punto di vista strategico, l’outlook sul cambio Euro Dollaro resta bullish. Da prendere in considerazione un possibile ingresso con posizioni long (qui la demo eToro per esercitarsi) nel caso in cui oggi o nei prossimi giorni della settimana, ci dovesse essere un ritracciamento.

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