Cambio Euro Dollaro: segnale ribassista annullato, volatilità in Election Day

Pubblicato da Redazione Borsainside - 3 Novembre 2020

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Il cambio Euro Dollaro è certamente uno degli asset più interessanti su cui investire nel giorno delle elezioni Usa. A dimostrazione di questo primato c’è l’enorme dinamicità del cross Eur/Usd in queste ore. Nulla di cui stupirsi poichè la volatilità durante l’Election Day era ampiamente attesa già da tempo. Alta volatilità significa spazio per investire sulla coppia Euro Dollaro attraverso il CFD Trading.

Ricordo che, soprattutto in una fase estremamente delicata come quella attuale, è consigliabile scegliere solo i migliori broker Forex e CFD per operare. Un esempio di broker affidabile e sicuro è eToro (qui la recensione) che oggi è possibile provare anche in modalità demo seguendo il link in basso.

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I movimenti sul cambio Euro Dollaro sono iniziati nella giornata di ieri con il cross che è sceso fino a quota 1,1625 dando l’impressione di un imminente indebolimento del quadro tecnico. Per tutta la giornata di ieri, i prezzi si sono avvicinati tantissimo a quota 1,16 ma non c’è stata alcuna rottura di questo sostengo. La capacità del cross di restare sopra questo livello ha neutralizzato le implicazioni che uno sfondamento di quota 1,16 avrebbe avuto a partire da una pericolosa discesa fino a 1,15 (target successivo in caso di caduta sotto il supporto a 1,16). Tecnicamente è mancato quello che fino a poco tempo prima poteva apparire come uno scenario inevitabile ossia la costruzione di un segnale ribassista di tipo direzionale.

Scenario inevitabile poichè già dalla scorsa settimana il cross Eur/Usd aveva rotto i forti supporti collocati proprio a quota 1,17. Tale movimento si era tradotto in un primo chiaro segnale di debolezza che successivamente era stato appunto confermato dall’andamento di ieri. Come messo in evidenza dalla trader indipendente Laura Sovardi in una intervista a TrendOnline, in una fase caratterizzata da forte nervosismo alimentato anche dall’attesa per le elezioni negli Stati Uniti (gli ultimi sondaggi prima del voto smentiscono la certezza della vittoria di Biden e aprono la porta ad una situazione molto incerta), il Dollaro si è apprezzato nel cambio con tutte le altre valute tornando a ricoprire il suo vecchio ruolo di valuta rifugio.

Il recupero del Dollaro, però, si è fermato proprio nel giorno dell’Election Day. Il ritorno del cross sopra quota 1,17 ha infatti messo fine al trend discendente delle quotazioni.

Questo evento però non significa che il cross sia destinato a crescere ancora. Dal punto di vista tecnico, infatti, solo dopo una fase riaccumulativa, si può ipotizzare di vedere il cross al centro di una risalita consistente.

Quali sono i livelli tecnici da attenzionare in questa situazione? Prima di affrontare questo argomento, ricordo che per investire sull’andamento del cross Eur/Usd attraverso i CFD in questa fase molto delicata è sempre consigliabile usare solo broker autorizzati come ad esempio Plus500 (qui la recensione di Borsa Inside) che ti offre la demo gratuita.

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Tecnicamente il cambio Euro Dollaro potrebbe dare una reale prova di forza solo se dovesse essere superata la resistenza collocata nell’area compresa tra 1,1870 e 1,1880 con eventuale successivo ulteriore allungo (che però sarebbe ancora più ostico oltre quota 1,1920).

Alla luce dell’andamento del cambio Euro Dollaro oggi (qui il sito ufficiale eToro per fare Forex Trading) quello in atto in queste ore è solo un leggero consolidamento sopra quota 1,17 quindi lontano dai target indicati in precedenza e attestanti l’avvio di una fase fortemente rialzista.

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