Nuova settimana particolarmente intensa e ricca di dati, quella che prende origine oggi per il Forex trading. Come sempre, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, estrapolando le informazioni di maggiore rilevanza.
Lunedì 29 luglio 2019
La giornata di oggi non propone tanti dati significativi. I più importanti saranno quelli provenienti dalla Gran Bretagna, con la pubblicazione dell’indice nazionale dei prezzi delle case, dal quale non si attendono grandi variazioni in ambito mensile e annuale.
Martedì 30 luglio 2019
Sicuramente più ricca la giornata di martedì. In area euro assisteremo alla pubblicazione dei dati del PIL francese (ex 0,3% trim., non si attendono variazioni) e quello della spesa dei consumatori transalpini, con variazione mensile a giugno probabilmente in rallentamento (ex 0,4%).
Negli Stati Uniti, l’indice dei prezzi delle spese personali principali dovrebbe rimanere confermato allo 0,2%, mentre è possibile un lieve incremento dell’indice dei prezzi di spesa per consumi (ex 1,6%, stime 1,7%). Il dato più importante nordamericano è comunque dato dalla pubblicazione del rapporto sulla fiducia dei consumatori, che potrebbe vedere un’accelerazione verso i 125 punti, così come il dato sui contratti pendenti di vendita di abitazioni (probabilmente in flessione, a giugno, da 1,1% a 0,5%).
Mercoledì 31 luglio 2019
Tanti dati in pubblicazione, e qualcuno di rilievo, per la giornata di mercoledì. In area euro si attendono i dati sulle vendite al dettaglio tedesche, che dovrebbero invertire la tendenza negativa chiudendo giugno con + 0,5%, ma dalla Germania il dato più importante sarà quello del mercato del lavoro, con il tasso di disoccupazione che dovrebbe rimanere invariato al 5%. Tra gli altri dati del vecchio Continente, l’IPC e lo IPAC francese, l’IPC italiano e, soprattutto, in ambito aggregato, il dato sull’indice dei prezzi al consumo annuale, che potrebbe flettere in area euro dall’1,3% all’1,1% nel mese.
Negli Stati Uniti, l’attenzione sarà evidentemente catalizzata dalla riunione del FOMC, con la decisione sui tassi di interesse fed funds: gli analisti si attendono una flessione del dato dal 2,50% al 2,25%. Il focus sarà, naturalmente, anche sul contenuto della conferenza stampa a margine del meeting. Occhi aperti anche sul fronte della variazione dell’occupazione non agricola, che a luglio dovrebbe migliorare il dato precedente (+102 mgl), a + 150 mgl.
Giovedì 1 agosto 2019
La giornata di giovedì vede in calendario la pubblicazione dei dati sull’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero di tutte le principali economie europee. Il dato aggregato per l’area euro dovrebbe rimanere stabile a 46,4 punti. Dalla Gran Bretagna, oltre alla pubblicazione dello stesso indice (forse stabile o in lieve flessione), l’attenzione dovrà essere sul rapporto sull’inflazione da parte della Bank of England e sulle dichiarazioni del governatore BoE Carney, unitamente alle decisioni sul tasso di interesse (non si attendono variazioni).
Negli Stati Uniti, il dato principale sarà legato alla pubblicazione dell’indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero, stimato in stabilità o lieve accelerazione.
Venerdì 2 agosto 2019
Chiudiamo infine con la giornata di venerdì, altra data utile per are il punto sui principali dati macro. In area euro, il dato più importante sarà quello delle vendite al dettaglio, che a giugno dovrebbero invertire il trend negativo, chiudendo con + 0,3%.
Negli USA verranno pubblicati i dati sull’export / import, e il tasso di disoccupazione, che potrebbe migliorare ancora, scendendo al 3,6% (ex 3,7%).
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