Torna anche oggi il nostro consueto appuntamento con i principali market mover della settimana. Dopo una giornata (quella odierna) sostanzialmente priva di qualsiasi spunto, l’attenzione dei trader dovrebbe concentrarsi sulla giornata successiva, quella di martedì, con le udienze britanniche sull’inflazione. Più interessanti sono i dati provenienti dagli Stati Uniti, con la bilancia commerciale dei beni per luglio e l’indice HPI S&P / CS Composite 21 non destagionalizzato (annuale) a giugno, probabilmente stabile al 6,5%.
Il dato più rilevante di martedì sarà comunque quello relativo al rapporto sulla fiducia dei consumatori, aggiornato ad agosto, che negli USA potrebbe calare da 127,4 punti a 126,2 punti.
Passiamo quindi alla giornata di mercoledì. Anche in questo caso, il core sarà legato agli Stati Uniti e in particolar modo alla pubblicazione del PIL trimestrale per il secondo quarto dell’anno: gli analisti si attendono un sostanziale mantenimento del trend precedente, o una lieve flessione al 4,0%. Altro dato di rilievo per la giornata sarà quello dei contratti pendenti di vendita delle abitazioni (mensile) a luglio. In Europa spazio per i dati nazionali, con il rapporto della GfK sul clima tra i consumatori tedeschi e quelli francesi sulle spese dei consumatori.
Arriviamo dunque alla giornata di giovedì 30 agosto. In area euro il focus sarà sulla Germania, con la pubblicazione dei dati di disoccupazione ad agosto, e con l’IPC mensile di agosto: in entrambi i casi non ci attendiamo grandissime variazioni rispetto ai precedenti elementi statistici, con un tasso di disoccupazione al 5,2% e un IPC mensile allo 0,3%.
Per quanto concerne gli altri dati, negli Stati Uniti viene pubblicato l’indice dei principali prezzi di spesa per consumi a luglio, forse in accelerazione dall’1,9% al 2,0%, e l’indice dei prezzi delle spese personali principali, mensile a luglio, dallo 0,1% allo 0,2%. In Giappone verrà pubblicato il dato sulle vendite al dettaglio, a luglio, probabilmente stabile rispetto all’1,7% precedente.
Concludiamo infine con la giornata di venerdì. Dall’Asia arriveranno alcuni dati macro giapponesi, come quello della produzione industriale mensile (a luglio prevista ancora in calo, forse per l’1,8%) e il rapporto tra le domande e le offerte di lavoro (previsto a 1,60) e l’indice generale dei prezzi a Tokyo (in calo allo 0,7%).
In area euro focus sui dati italiani e aggregati dell’IPC (si attendono lievi flessioni allo 0,2% per il dato tricolore mensile e al 2,0% per il dato annuale aggregato) e aggiornamento sulle vendite al dettaglio in Germania (1,0% mensile a luglio). Sempre in area euro, pubblicazione del tasso di disoccupazione in area euro.
Infine, negli USA pubblicazione del dato dell’indice dei direttori agli acquisti di Chicago, ad agosto forse in calo a 63,0 punti, ex 65,5 punti. Si chiude infine con l’indice di fiducia del Michigan, forse in accelerazione da 95,3 punti a 95,9 punti.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.