Altra settimana intensa per tutti gli appassionati del forex trading, che nei prossimi giorni saranno attesi (anche) da un calendario economico piuttosto ricco. Come nostra abitudine, vediamo giorno per giorno che cosa è lecito attendersi, e quali saranno gli appuntamenti più signficativi tra i market mover!
Lunedì 30 luglio 2018
Cominciamo con la giornata di oggi, con un lungo elenco di dati statistici. Quello più importante arriva probabilmente dagli Stati Uniti, con la pubblicazione dei contratti pendenti di vendita delle abitaizoni riferito al mese di giugno. Possibile un’inversione di tendenza su base mensile, con accelerazione a 0,4% contro un calo di mezzo punto nel mese precedente. In area euro attenzione all’asta BTP con scadenza a 10 anni e relativo rendimento (ultima asta similare andata in porto al 2,77%) e ai dati nazionali, con l’IPC tedesco e spagnolo.
Martedì 31 luglio 2018
Nella giornata di martedì i dati più importanti arriveranno probabilmente dall’Oriente. In Giappone verranno infatti pubblicate le dichiarazioni sulla politica monetaria della Boj e il report sulle prospettive: materiale a sufficienza per ottimi spunti. In Cina verrà invece pubblicato l’indice dei direttori degli acquisti nel settore manifatturiero.
In area euro, il dato più rilevante arriva dalla Germania, con la variazione della disoccupazione che a luglio potrebbe rallentare il decremento di occupati (-10 mgl unità). Tra i dati aggegati, usciranno i dati sui prezzi al consumo a luglio, con indicatore probabilmente invariato al 2%.
In Nordamerica, il Canada pubblica i suoi nuovi dati di PIL, con possibile accelerazione su base mensile allo 0,3%, mentre negli USA il rapporto sulla fiducia dei consumatori dovrebbe svelare un dato sostanzialmente identico al mese precedente.
Mercoledì 1 agosto 2018
Anche la giornata di mercoledì ci propone ben più di qualche spunto di rilievo. Cominciamo dagli USA, dove verranno pubblicati i dati sulle scorte di petrolio greggio, che dovrebbero arrestare il proprio calo, e sull’indice ISM dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero, che dovrebbe aggirarsi ancora intorno ai 60 punti. Sarà interessante anche scorgere in che modo sono cambiati i dati sull’occupazione non agricola, forse in accelerazione oltre le 180 mila unità. In area euro, in Germania, Spagna e Italia è tempo di pubblicazione dei dati sugli acquisti manifatturieri (e, fuori dall’area euro, lo stesso avverrà in Gran Bretagna): tutti i dati sono attesi in stabilità rispetto al mese precedente.
Ovviamente, un cenno a parte è meritato dalla riunione FOMC: non riteniamo vi saranno novità sul fronte tassi, ma sarà molto utile sentire attentamente le dichiarazioni a margine del meeting.
Giovedì 2 agosto 2018
Nella giornata di giovedì il focus sarà prevalentemente britannico. Usciranno infatti i dati della Boe sull’inflazione, con un report molto atteso dagli analisti. Ancora, verrà diramata la decisione della banca sul tasso di interesse e, a seguire, le consuete comunicazioni del governatore Carney. E’ molto probabile che i tassi verranno alzati di 25 bp.
Venerdì 3 agosto 2018
Chiudiamo infine con i dati di venerdì, non certo meno densi rispetto a quelli dei giorni precedenti. Negli USA pubblicazione in vista per l’indice ISM non manifatturiero, che dovrebbe aggirarsi ancora intorno ai 59 punti. Più rilevante sarà il tasso di disoccupazione, forse ancora in calo al 3,9%, ex 4,0%.
Contemporaneamente usciranno i dati sulle buste paga del settore non agricolo, previste in lieve rallentamento.
Tra i numerosi dati in area euro, anche qualche statistica che ci riguarda da vicino, come la produzione industriale italiana.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per Trading Crypto
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.