Proprio in questi giorni si è svolto un importante consiglio dei ministri nel corso del quale sono state definite le misure da inserire nel nuovo decreto bollette, che prevede ulteriori sconti da applicare sulle bollette di gas e luce al fine di ridurre l’impatto dei rincari. Inoltre lo stesso Cdm ha dato il via ai disegni di legge sul rendiconto e sull’assestamento di bilancio.
Lo stesso presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha sottolineato l’importanza della riunione svoltasi, soprattutto in vista dell’ormai imminente scadenza del precedente decreto e l’arrivo del nuovo trimestre.
In altre parole grazie all’approvazione in Cdm del nuovo decreto bollette si eviterà che migliaia di contribuenti italiani si ritrovino aumenti tra il 35 e il 40% sulle bollette della luce e del gas.
Per il nuovo decreto bollette 3 miliardi di euro
Il nuovo decreto bollette approvato nelle scorse ore dal Consiglio dei Ministri di fatto proroga per un altro trimestre le misure contenute nel decreto precedente. Le finalità sono le stesse, infatti il governo guidato da Mario Draghi intende offrire un aiuto concreto soprattutto a quelle famiglie con reddito basso che hanno maggiori difficoltà a sostenere le spese per le utenze domestiche per via dei forti rincari su gas e luce.
In tutto, per poter finanziare le misure inserite nel testo del nuovo decreto bollette, sono stati stanziati 3 miliardi di euro, ad essere precisi 3 miliardi e 44 milioni, meno quindi dei 3 miliardi e 271 milioni che erano stati inizialmente previsti per il nuovo decreto.
Meno risorse sono state destinate all’azzeramento degli oneri di sistema sulle bollette della luce, che passano dai 2.080 milioni di euro inizialmente previsti, a 1.915 milioni. Così pure per l’azzeramento degli oneri di sistema sulle bollette del gas, per il quale dovevano essere stanziati 470 milioni di euro, e invece alla fine saranno in tutto 292 milioni.
Bonus sociali e riduzione dell’Iva confermati nel nuovo decreto Bollette
Il nuovo decreto Bollette si compone in tutto di 8 articoli, e per lo più rinnova le misure che già conosciamo e che hanno permesso a migliaia di contribuenti di ottenere una importante riduzione della spese per gas e luce. Abbiamo quindi la conferma dell’azzeramento degli oneri di sistema per le bollette di famiglie e di attività non domestiche con potenza disponibile fino ad un massimo di 16.5 Kw. Inoltre è previsto l’azzeramento anche per le utenze di imprese con potenza che supera detta soglia.
Nel nuovo decreto troviamo anche la conferma della riduzione dell’Iva al 5% per le bollette del gas del terzo trimestre 2022, e per le famiglie con Isee basso sono confermati i bonus sociali disagio economico e disagio fisico.
Tra le novità nel decreto bollette le disposizioni per velocizzare il processo di stoccaggio di gas, con accordi siglati con società partecipate direttamente o indirettamente dallo Stato. Queste società acquisteranno gas che verrà stoccato e potranno rivenderlo entro la fine dell’anno nel limite di un controvalore di 4 miliardi di euro.
Nomisma: nel terzo trimestre rincari +27% gas e +17% luce
Grazie alle misure contenute nel nuovo decreto Bollette le famiglie potranno meglio affrontare i rincari sulle bollette di luce e gas attesi per le prossime settimane. Se osserviamo infatti l’andamento del prezzo dell’energia elettrica in Borsa è facile pensare che ci saranno ulteriori aumenti sui gas e luce, così pure sul costo dei carburanti.
In base alle stime di Nomisma energia, nel terzo trimestre 2022 gli Italiani dovranno fare i conti con aumenti del prezzo del gas fino al +27%, e aumenti dell’energia elettrica fino al +17%.
Per quanto riguarda i carburanti i rincari rischiano di pesare molto sulla stagione turistica. I prezzi sono infatti in continuo aumento, con la benzina che ha raggiunto la scorsa settimana i 2,073 euro al litro, registrando un aumento di 1,05 centesimi. Il diesel è aumentato persino di più, avendo segnato un +2,7% rispetto all’ultima rilevazione, che ha portato il prezzo fino ai 2,033 euro al litro.
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